Ottobre 31, 2024

Nicola Martello

Più prestazioni dall’impianto fotovoltaico in inverno

La resa di un impianto fotovoltaico nei mesi invernali è generalmente inferiore rispetto a quelli estivi. In estate, infatti, se da un lato il calore eccessivo può ridurre l’efficienza dei pannelli nonché contribuire ad un loro degrado più rapido, dall’altro le giornate più lunghe e soleggiate garantiscono un maggiore irraggiamento e quindi una produzione energetica sicuramente più consistente.

Vito Zongoli, Amministratore delegato di SENEC Italia
Gli italiani si interrogano spesso sull’efficienza del fotovoltaico nei mesi autunnali e invernali. Alcuni semplici accorgimenti e l’utilizzo di componenti di qualità possono migliorare notevolmente la produzione degli impianti, indipendentemente dalle condizioni climatiche.

Una tra le domande che i possessori di fotovoltaico si pongono secondo alcune analisi rilevate da AnswerThePublic, piattaforma che monitora le ricerche online, è: “Esiste un modo per massimizzare il rendimento del proprio impianto anche nel periodo invernale?”. Secondo i tecnici di SENEC Italia sì, è possibile migliorare l’efficienza dei sistemi fotovoltaici durante i mesi più freddi. Ecco alcuni suggerimenti per ottimizzare l’utilizzo degli impianti.

Scelta dei componenti

Dal momento che in inverno la nuvolosità è una condizione climatica frequente, è bene dotare l’impianto fotovoltaico di moduli o componenti accessorie capaci di garantire la massima resa anche in caso di scarso irraggiamento e di ombreggiamento parziale.

Vito Zongoli
La tecnologia PERC, per esempio, unita alla struttura a mezza-cella e al design bifacciale rende i moduli fotovoltaici più efficienti in condizioni di scarsa irradiazione solare e ombreggiamento parziale. Queste caratteristiche sono particolarmente vantaggiose durante i mesi invernali, poiché consentono di aumentarne la resa dell’impianto fino al 35% in caso di installazione su superfici molto riflettenti, come la neve.

Inclinazione

L’accumulo di neve sui pannelli fotovoltaici, possibile durante la stagione invernale, riduce la produzione dell’impianto fotovoltaico. La copertura nevosa, infatti, riduce e diffonde l’irraggiamento solare, compromettendo significativamente la resa dell’impianto. Per mitigare tale problematica, è bene ottimizzare l’inclinazione dei pannelli non solo in funzione della latitudine, e quindi dell’inclinazione dei raggi solari rispetto alla superficie del pannello, ma anche della frequenza delle precipitazioni nevose, favorendo, nei casi frequenti, un’inclinazione tale da permettere lo scivolamento naturale della neve.

L’accumulo: il sistema per sfruttare al massimo l’energia prodotta

Poiché in inverno il sole splende più raramente e per meno ore, è importante sfruttare al massimo tutta l’energia che l’impianto produce. I sistemi di accumulo possono risultare utili per immagazzinare l’energia prodotta durante le ore di sole, rendendola disponibile anche nei momenti più bui e piovosi.

La pulizia dell’impianto

Qualora l’inclinazione dei moduli non permetta un’eliminazione efficace della neve che si accumula sopra i pannelli, è bene pianificare un’apposita pulizia, che è utile anche per rimuovere sporcizia e fogliame che si deposita frequentemente in autunno-inverno. Per evitare l’accumulo di neve, sono particolarmente utili anche i rivestimenti antighiaccio e idrofobici dei moduli oppure l’utilizzo di sistemi di riscaldamento integrati.

Verifica delle connessioni elettriche

Una manutenzione regolare è fondamentale per garantire l’efficienza e la longevità dell’impianto fotovoltaico. Tra le operazioni di controllo più importanti, vi è la verifica periodica delle connessioni elettriche. Queste ultime, infatti, sono esposte agli agenti atmosferici e all’usura nel tempo, e un qualsiasi allentamento o danneggiamento può compromettere la produzione di energia. Ispezioni annuali dei connettori, cavi e giunti di connessione, soprattutto prima e dopo l’inverno, possono prevenire guasti gravi e mantenere il sistema al massimo delle prestazioni. Consigliamo di controllare regolarmente il serraggio dei connettori, l’integrità dei cavi e lo stato dei giunti di connessione, prestando particolare attenzione a segni di ossidazione, abrasioni o di isolante danneggiato. Un’attenta ispezione dei connettori, da effettuarsi preferibilmente almeno una volta all’anno, soprattutto prima e dopo la stagione invernale, permetterà di individuare e risolvere tempestivamente eventuali problemi, evitando guasti più gravi e garantendo il massimo rendimento del tuo impianto.

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