• Home
  • |
  • Blog
  • |
  • Batterie e soluzioni di accumulo, Sparq a KEY 2025

Batterie e soluzioni di accumulo, Sparq a KEY 2025

Marzo 14, 2025
Nicola Martello (Branded content)

La startup Sparq, di Cebon Group, è focalizzata nello sviluppo di batterie OEM e di soluzioni di accumulo per i settori commerciale, industriale.

Durante la kermesse riminese abbiamo incontrato Luca Negri, Sales Manager di Sparq Italy, che ci ha parlato delle strategie del brand.
Nel proprio percorso di crescita in Italia, la società ha avviato diverse collaborazioni con le realtà del territorio, per approcciare al meglio il mercato. All’intenso lavoro della sede italiana, si affianca la profonda esperienza della capogruppo svedese, che ha già sviluppato opportunità importanti e immesso sul mercato locale sistemi di accumulo per oltre 7 MW.

Secondo Sparq, il mercato italiano è ancora parzialmente rallentato dalle normative e dai bandi in essere, che stanno generando ritardi rispetto alle previsioni iniziali. L’azienda prevede uno sviluppo per il secondo semestre di quest’anno, periodo in cui bandi e normative non dovrebbero più essere un freno.
In particolare, Sparq mira a sviluppare soluzioni per il settore C&I, con installazioni al di sotto dei 10 MW, basate su prodotti con il proprio brand o con brand di produttori terzi. La tipica soluzione Sparq è costituita prodotti da 100 KWh a salire, fino ai container, che al suo interno ha i moduli con le celle al litio con chimica LFP (litio ferro fosfato) e la necessaria elettronica per la gestione della sicurezza.

Luca Negri
Noi di Sparq siamo attenti alle evoluzioni tecnologiche delle batterie di accumulo, ma, nonostante si parli con una certa frequenza di chimiche alternative, come quella del sodio, la soluzione basata sul litio rimane tuttora – e probabilmente per i prossimi 5 – 10 anni – la più interessante per quanto riguarda prezzo e prestazioni.
Più vicine sono, invece, le batterie al litio allo stato solido, che nel giro di qualche anno dovrebbero offrire maggiore densità energetica, rapidità di carica e longevità. Ma all’inizio della loro introduzione sul mercato saranno caratterizzate da un costo più elevato.

Le novità di Sparq presentate a KEY 2025

Presso lo stand, Sparq ha mostrato i suoi moduli batteria omologati e registrati a livello europeo, facendo notare ai visitatori le possibilità in termini di flessibilità di progettazione e di agilità di consegna, caratteristiche tipiche di tutta la produzione di Sparq, grazie alla facilità di assemblaggio dei moduli per formare i sistemi di accumulo completi.

accumulo

L’offerta standard dell’azienda parte da 50 kWh, ma si può arrivare senza problemi fino al MW, grazie al collegamento in parallelo di più unità. Esistono anche prodotti custom, fatti su misura per soddisfare le richieste del cliente e che possono superare il MW. Recentemente, in Svezia, Sparq ha approntato un container da 40 piedi, per una potenza di oltre 2 MW.

Luca Negri
Le nostre soluzioni possono essere ampliate anche in un secondo tempo, per assecondare la crescita del cliente. Tuttavia, sebbene non ci siano vincoli tecnici per operazioni di questo tipo, raramente risultano convenienti dal punto di vista economico, perché un incremento significativo della capacità di accumulo comporta il rifacimento della sezione PCS (Power Conversion System), con conseguente aumento di spesa (di solito è più conveniente sovradimensionare l’impianto iniziale).

Sparq, una società certificata

Sparq è stata recentemente certificata ISO 9000, 14000 e 45000. Si tratta di un traguardo importante e necessario per avere successo nel settore delle energie rinnovabili e degli accumuli, molto competitivo per via dei numerosi attori presenti. In effetti Sparq è una sorta di trial company all’interno del gruppo, che include altre società che probabilmente intraprenderanno il percorso per conseguire le medesime certificazioni.

I riconoscimenti normativi ottenuti sono validi per Svezia, Francia e Italia, le nazioni dove Sparq è presente e opera come fornitore di accumuli di energia. A livello strategico, l’azienda sta ora valutando il rafforzamento della propria presenza in Spagna e la possibile apertura di un’attività anche in Germania.

L’aspetto produttivo

Per quanto riguarda l’aspetto produttivo, Sparq continua e continuerà per il prossimo futuro a impiegare batterie e componenti di produzione cinese, ma sta valutando la possibilità di produrre in Europa parte della componentistica. Nonostante le dichiarazioni dell’UE di voler far partire la produzione di batterie nel Vecchio Continente, le esperienze passate (vedi Northvolt) non lasciano intravedere buone possibilità. In ogni caso, il gruppo a cui appartiene Sparq può vantare una società nei pressi di Parigi e che si occupa dell’assemblaggio di batterie in vari formati. Sfruttando questo know how e quello di altre società, è possibile che nel prossimo futuro il marchio riesca a portare in Europa parte della produzione (moduli, rack, container), per arrivare a un sistema di accumulo pronto da consegnare al cliente.
Per supportare questa vision, presso la sede svedese del Gruppo, si sta lavorando su un progetto per una produzione in EU, anche se al momento, il problema principale è legato al maggior costo dei componenti europei rispetto a quelli cinesi. In questo scenario, tuttavia, il recente innalzamento di barriere economiche tra le nazioni (dazi), però, potrebbe cambiare la situazione e rendere concorrenziali i prodotti europei.

accumulo

In ogni caso, Sparq mette al primo posto l’affidabilità dei fornitori e la qualità dei loro prodotti, caratteristiche verificate ogni anno con audit e test. Solo così il brand può offrire ai propri clienti finali soluzioni di accumulo top di gamma.

Quali impressioni su KEY 2025?

La fiera è sicuramente diventata una sede importante per le energie rinnovabili, è cresciuta costantemente negli anni, partendo da una costola di Ecomondo, e oggi può vantare la partecipazione di molti marchi importanti a livello mondiale, che in buona parte arrivano direttamente dalla Cina.

L’afflusso dei visitatori allo stand di Sparq è stato notevole nei giorni di KEY 2025, tanto che la società prevede di continuare a partecipare alla fiera anche negli anni futuri. La presenza in fiera ha portato un beneficio in termini di nuovi contatti con operatori del settore e potenziali nuovi clienti. Questi incontri sono utili anche per verificare le scelte tecniche e commerciali fatte dall’azienda, per crescere nel mercato italiano e per avere un feedback che aiuti ad affinare le strategie del marchio.

Related Posts

sonnen: accumulo per il residenziale e ora anche per C&I

sonnen: accumulo per il residenziale e ora anche per C&I

Batterie e soluzioni di accumulo, Sparq a KEY 2025

Batterie e soluzioni di accumulo, Sparq a KEY 2025

Promoberg presenta EDIL e Le Giornate dell’Installatore elettrico

Promoberg presenta EDIL e Le Giornate dell’Installatore elettrico

KEY 2025: Greenvolt Next Italia per le energie rinnovabili

KEY 2025: Greenvolt Next Italia per le energie rinnovabili

Rittal ed Eplan alla fiera KEY 2025 in perfetta sinergia

Rittal ed Eplan alla fiera KEY 2025 in perfetta sinergia

KEY 2025: inverter Fronius Argeno, ma anche Wattpilot Flex e Reserva

KEY 2025: inverter Fronius Argeno, ma anche Wattpilot Flex e Reserva