Mentre il mercato fotovoltaico sta sperimentando alti e bassi, nei differenti paesi del mondo, i sistemi di accumulo si stanno lentamente imponendo, come soluzioni per immagazzinare l’energia prodotta dagli impianti.
Mentre il mercato fotovoltaico sta sperimentando alti e bassi, nei differenti paesi del mondo, i sistemi di accumulo si stanno lentamente imponendo, come soluzioni per immagazzinare l’energia prodotta dagli impianti.
Secondo alcune stime, questo settore crescerà fino a raggiungere i 2 miliardi di Euro entro il 2018. Gli esperti della società di consulenza americana Global Information confermano questo trend, trainato dalla costante domanda e dalla disponibilità di nuove tecnologie. Le batterie a piombo-acido sfruttano un sistema di accumulo ormai consolidato da tempo e si prevede verranno ampiamente utilizzate nei prossimi anni. A seguire, la tecnologia piombo-carbonio, che potrebbe guadagnare quote di mercato nel breve periodo.
L’attuale piattaforma con batterie al litio, molto diffusa nel segmento delle applicazioni residenziali, soprattutto in Germania e USA, è tutt’ora molto costosa. Il livello di crescita futuro dipenderà notevolmente dalle evoluzioni che saranno sviluppate e alla possibilità di una riduzione dei prezzi.