Gli analisti di IHS prevedono un 2016 particolarmente prospero per il mercato fotovoltaico, quando la domanda globale, si stima, raggiungerà i 65,5 GW.

Gli analisti di GTM Research rilasciano il report “Global PV Manufacturing Attractiveness Index 2015? e mette in guardia sulla possibile carenza di moduli per i prossimi anni.

Stando al più recente rapporto di GTM Research in materia di fotovoltaico, i costi della piattaforma si ridurranno del 40% entro il 2020.

Gli analisti di IHS prevedono una crescita della domanda fotovoltaica mondiale del 30% entro quest’anno, raggiungendo i 57,3 GW.

Il fotovoltaico potrebbe diventare realmente vantaggioso e concorre alla pari con altre fonti di approvvigionamento energetico per l’80% della popolazione mondiale, entro il 2017.

Quest’anno potrebbe essere ricordato per i nuovi record in termini di installazioni fotovoltaiche e per il raggiungimento della quota complessiva di 200 GW.

Mercom Capital, specializzata nelle analisi di mercato in materia di rinnovabili, rivede verso l’alto le stime per quanto riguarda lo sviluppo del mercato fotovoltaico.

IHS analizza il mercato mondiale dei micro inverter e degli ottimizzatori di potenza e ipotizza uno sviluppo verticale entro il 2018.

NPD Solarbuzz rilancia le previsioni di crescita del comparto fotovoltaico che, dopo un due anni “burrascosi”, si appresta a crescere in modo evidente. A guidare lo sviluppo del settore, i mercati emergenti e la forte domanda imposta dalle realtà in rapida crescita, che hanno decretato una netta riduzione dei prezzi di mercato.

I sistemi fotovoltaici a concentrazione sono in grado di offrire un’efficienza superiore rispetto ai convenzionali pannelli e raggiungeranno parametri del 45% entro il 2017, secondo IHS.

GTM Research e Solar Energy Industries Association (SEIA) analizzano il mercato fotovoltaico USA e evidenziano l’ottimo andamento generale del comparto.

Le analisi di mercato del gruppo IHS preannunciano una ripresa del comparto fotovoltaico entro quest’anno. Gli analisti hanno riportato dati incoraggianti per il settore, già da diversi mesi.

Il fotovoltaico cinese e l’area Asia-Pacifico sono sempre più protagonisti del mercato globale, con fatturato e potenza installata ai primi posti. Come evidenziato da IHS, Yingli Green Energy è attualmente il primo produttore di moduli al mondo e vanta un importante primato anche per quanto concerne la distribuzione e spedizione di prodotti assemblati.

Gli analisti del settore solare della Deutsche Bank evidenziano il trend del mercato fotovoltaico e svelano stime positive per il 2014 e 2015. Lo studio “2014 Outlook: Let the Second Gold Rush Begin” mette in risalto il rinnovato interesse per questa tecnologia e la crescita di molte nazioni, per quanto riguarda le installazioni e i volumi di

Le analisi della società NPD Solarbuzz evidenziano gli andamenti per il nuovo anno, in merito al mercato fotovoltaico e all’indotto. Metà della nuova domanda fotovoltaica sarà prodotta dalla regione Asia-Pacifico, con una crescita annua del 30%, rispetto al 2013.

La legge di stabilità appena approvata dal Senato appare come una parziale soluzione ai problemi del segmento delle rinnovabili e le associazioni di categoria non sono favorevoli alle proposte contenute nel testo ufficiale.

Gli esperti di NPD Solarbuzz analizzano l’installato fotovoltaico cinese e effettuano alcune stime per l’anno prossimo. Gli analisti prevedono un nuovo record per le installazioni, che potrebbero toccare i 12 GW per il 2014.

Gli esperti di NPD Solarbuzz sottolineano come la produzione di moduli fotovoltaici stia per raggiungere i 50 GW. Nel 2014 si arriverà a 45 GW, con possibili previsioni superiori a 50 GW per il 2015.

La crescita di Yingli è costante e costituisce una spinta per la produzione e l’innovazione dell’azienda. Nella prima metà di quest’anno, la società si è sviluppata grazie all’incremento della domanda del mercato residenziale cinese.

La ricerca “The World Market for PV Microinverters and Power Optimizers – 2013 Edition” di Ihs Research sottolinea come il mercato dei microinverter sia destinato a una crescita esponenziale nei prossimi anni. Secondo lo studio si passerà dai 500 MW attuali ai 2,1 GW entro il 2017.