L’Energy Efficiency Report è il rapporto dell’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano e sarà disponibile entro pochi giorni.
L’Energy Efficiency Report è il rapporto dell’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano e sarà disponibile entro pochi giorni.
Si tratta di uno studio che coinvolge gli operatori del mercato e analizza i processi di efficienza energetica del nostro Paese, quest’anno con particolare attenzione alla gestione del rischio e alle modalità di finanziamento.
Le analisi preliminari mettono in evidenza la necessità di modificare i meccanismi di finanziamento per i progetti di efficientamento. Secondo i dati 2007-2013, in ambito pubblico sono stati erogati 50 milioni di Euro di finanziamenti, nettamente inferiori rispetto ai prestiti offerti dalle banche per i privati, 585 milioni di Euro.
In generale, la complessità della burocrazia in materia di strumenti per l’accesso al credito riduce nettamente l’ottenimento dei fondi, soprattutto per il settore pubblico, dove sono imposte soglie minime.
Attualmente, però, il nuovo Fondo nazionale per l’efficienza energetica, istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico tramite il Decreto Legge 102/2014, a recepimento della Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, potrebbe costituire una importante novità.
Sono infatti previsti fondi per 5 milioni di Euro per il 2014 e 25 milioni per il prossimo anno, quote che potrebbero essere integrate con ulteriori 30 milioni di Euro entro il 2020.
Secondo gli esperti del politecnico, il Fondo potrà raggiungere un ammontare annuo di 51 milioni di Euro costanti dal 2015 al 2020. In questo modo si potrebbe raggiungere il 30% degli obiettivi fissati dalla Strategia Energetica Nazionale (SEN) per il residenziale, il terziario e l’industria. Ulteriori previsioni evidenziano come, incrementando i fondi oltre i 200 milioni si raggiungerebbero con facilità livelli del 40% – 50%.