Conergy ha progettato e realizzato due nuovi impianti fotovoltaici destinati al Camping Florenz di Porto Garibaldi a Comacchio (FE).
Conergy ha progettato e realizzato due nuovi impianti fotovoltaici destinati al Camping Florenz di Porto Garibaldi a Comacchio (FE).
Le strutture su cui sono stati installati gli impianti sono interamente in legno, recentemente ristrutturate e pensate per essere integrate nel contesto naturale della pineta che le circonda. Conergy ha quindi dovuto progettare un sistema che rispondesse a diverse necessità: reggere il peso dei moduli, integrazione con il tetto in legno a falde degli edifici e richieste estetiche nel rispetto dei vincoli paesaggistici, data la location in cui è situato il camping.
Per questo motivo è stata sviluppata una soluzione che consiste in una lamiera grecata sottesa all’area dei moduli che consente la tenuta del peso e che risulta praticamente invisibile.
Il primo impianto è ubicato sul tetto dell’edificio Florenz che ospita il teatro, il supermercato, la reception e il ristorante del camping. Ha una potenza di picco pari a 198,12 kWp ed è composto da 762 moduli Conergy PowerPlus 260 W policristallini collegati a sei inverter ABB Power-One 27.6 e a un inverter ABB Power-One 20. Il secondo impianto è stato invece collocato sul tetto dell’edificio Alba destinato agli uffici della direzione, dell’amministrazione e dell’agenzia di viaggio del camping. Ha una potenza di picco pari a 64,48 kWp con 248 moduli Conergy PowerPlus 260 W policristallini collegati a due inverter ABB Power-One 20 e a un inverter ABB Power-One 27.6.
Altra particolarità dell’impianto è la cabina in legno dove sono stati collocati tutti i monitor e gli inverter dei due impianti grazie a un sistema di cavidotti sotterranei e dove i villeggianti possono osservare uno schermo che illustra i dati dell’impianto e il suo funzionamento.
Per via della vicinanza al mare inoltre la parte elettrica dell’impianto ha necessitato di accorgimenti tecnici di protezione dei cavi e delle connessioni per evitare che la salsedine e l’aria salmastra li danneggiassero.
I lavori di installazione sono durati 4 settimane e sono stati ultimati da pochi giorni.
Gli impianti sono connessi alla rete in bassa tensione e l’energia prodotta sarà quasi interamente consumata dal fabbisogno degli edifici, mentre una parte verrà ceduta alla rete.