Gli esperti del National Renewable Energy Laboratory (NREL) tracciano la via del fotovoltaico per i prossimi anni, valutando i possibili entro il 2030.
Gli esperti del National Renewable Energy Laboratory (NREL) tracciano la via del fotovoltaico per i prossimi anni, valutando i possibili entro il 2030.
L’intenso lavoro di ricerca è concentrato nel report “Terawatt-Scale Photovoltaics: Trajectories and Challenges” e ha visto la partecipazione di nomi importanti del settore, parte della Global Alliance of Solar Energy Research Institutes (GA-SERI).
All’atto pratico, nonostante il mercato sia ancora in fase di sviluppo e i traguardi più significativi siano ancora da raggiungere, secondo gli scienziati sarà possibile raggiungere i 10 TW di capacità fotovoltaica installata entro 13 da oggi.
Ad oggi, la totalità degli impianti attivi genera solo l’1% dell’elettricità prodotta a livello globale. Nonostante questo, considerando l’elevato tasso di adozione del fotovoltaico in tutti i Paesi del mondo, viene considerato realistico un target di almeno 3 TW entro il 2030, prendendo come base i 71 GW attualmente installati.
Per raggiungere i 10 TW ipotizzati dalla Global Alliance sarà necessario lavorare intensamente affinché la tecnologia fotovoltaica e i costi di produzione e acquisto siano realmente alla portata di tutti.
Non di meno, tra le sfide più rilevanti, la trasformazione delle attuali reti di distribuzione in vere e proprie smart grid, più flessibili e capaci di gestire i carichi energetici derivanti dal fotovoltaico.
Come precisato da esponenti del NREL, la conquista del pieno potenziale della tecnologia fotovoltaica per l’economia energetica globale richiederà continui progressi nel campo della scienza e della tecnologia, oltre alla risoluzione di numerose problematiche accessorie e correlate all’indotto e ai meccanismi di sistema.