Audax Renovables chiude il primo miglior semestre di sempre, sia per fatturato, sia per valore dell’EBITDA; si registrano revenue H1 2019 per 526,7 mln di euro.
Audax Renovables chiude il primo miglior semestre di sempre, sia per fatturato, sia per valore dell’EBITDA; si registrano revenue H1 2019 per 526,7 mln di euro.
Il valore rappresenta un +23,1% rispetto a quanto raggiunto nello stesso periodo del 2018. Audax Renovables ha inoltre ottenuto 6,76 milioni di utile e incrementato il suo EBITDA del 110,3% fino ad arrivare a 33,1 milioni di euro.
Una crescita che ha riguardato le diverse componenti del Gruppo. I buoni risultati della divisione vendita di energia, sia nel mercato spagnolo che in quelli dei Paesi in cui è presente – Italia compresa – le ha permesso di aumentare il margine commerciale del 26%.
Allo stesso tempo, anche la divisione che opera nella generazione di energia ha aumentato le sue entrate del 18%, soprattutto grazie a un maggior utilizzo dell’eolico e a un prezzo medio dell’energia più elevato (nel semestre). Ciò ha riguardato sia il mercato spagnolo, in cui è stato superiore del 3%, sia quello polacco, nel quale il prezzo dei “certificati verdi” è stato dell’80% superiore rispetto a quello registrato nello stesso momento del 2018. In questo modo, la generazione di energia ha aggiunto un 18% al giro d’affari rispetto a quanto avvenuto l’anno precedente.
Come annunciato durante il Capital Markets Day, la società prosegue con la politica di asset turnover e di riduzione del debito. E quello finanziario è stato ridotto di oltre il 26,8%.
Durante questi primi sei mesi dell’anno, Audax Renovables ha formalizzato diversi accordi PPA (Power Purchase Agreements) per l’acquisto a lungo termine di energia generata da impianti fotovoltaici. Nel mese di febbraio è stato siglato un contratto ventennale con WElink per la compravendita di energia elettrica a prezzo fisso. Grazie a esso, Audax Renovables acquisirà l’energia prodotta dai parchi fotovoltaici di Solara4 e Ourika, in Portogallo, e da altri analoghi progetti sviluppati da WElink sempre nella penisola iberica fino a coinvolgere, a pieno regime, 708 MW di potenza istallata. Ugualmente, nel mese di marzo, è stato siglato un accordo con Trina Solar, società leader mondiale nel settore fotovoltaico, per l’acquisto di energia elettrica da fonte rinnovabile; sempre della durata di 20 anni, il contratto prevede di arrivare fino a una potenza installata di 300 MW.
Entrambe le operazioni, pensate per permettere di acquistare energia pulita a un miglior prezzo, contribuiranno a consolidare una posizione di preminenza del Gruppo nella vendita di energia alle PMI spagnole: oggi Audax è situato al quarto posto a livello nazionale.
I buoni risultati ottenuti, la solidità finanziaria e le prospettive future di crescita hanno portato all’ottenimento del giudizio BBB-, con tendenza alla stabilità, concesso da Axesor, la prima agenzia di rating spagnola.
Alla fine di questa prima parte del 2019 i clienti sono oltre 317mila, + 5,7% rispetto allo stesso periodo del 2018. Il 79,6% riguarda fornitura di energia elettrica, mentre il restante 20,4 si riferisce al gas. L’obiettivo di Audax Renovables è giungere a oltre 500mila clienti e 15TWh di energia distribuita entro il 2022, con oltre 1.500 milioni di euro di entrate e 100 milioni di euro di EBITDA. Tutto ciò raddoppiando la redditività e allentando la leva finanziaria dovuta a un’elevata generazione di cassa.
Il raggiungimento di questi obiettivi consentirà ad Audax Renovables di rafforzare la leadership di prima società indipendente di vendita di energia nel settore spagnolo delle PMI e di replicare il successo ottenuto in patria anche sui mercati di Italia, Portogallo, Germania, Olanda, Francia, Polonia e Panama.
Infine, si ricorda che il valore delle azioni del Gruppo quotate alla Borsa di Madrid si è rivalutato del 48,43% in questo primo semestre, con valori medi sempre elevati.