Aprile 6, 2021

Daniela Rimicci

Inseguitori solari DEGERenergie per un rendimento ottimale

Il comando intelligente degli impianti di inseguimento DEGERenergie garantisce uno sfruttamento ottimale di tutta l’energia luminosa disponibile.

Molti sistemi fotovoltaici moderni si avvalgono degli inseguitori solari, strutture mobili in grado di far seguire i movimenti del sole al pannello fotovoltaico e di massimizzare il rendimento energetico finale dello stesso. Il rendimento di un impianto solare dipende in larga misura dalla quantità di energia che le celle solari sono in grado di catturare. Il comando intelligente degli impianti di inseguimento DEGERenergie garantisce uno sfruttamento ottimale di tutta l’energia luminosa disponibile in virtù del maggior numero di radiazioni assorbite a parità di tempo di esposizione.

Inseguitori solari DEGERenergie

Con cielo completamente sereno, il sistema DEGER rileva il punto esatto dove può essere catturato il massimo irraggiamento solare, orientando di conseguenza i moduli fotovoltaici. Ogni sistema d’inseguimento solare trova autonomamente tale posizione, senza bisogno di comandi esterni o via computer.

Il sistema DEGER, inoltre, non tiene conto solamente dei raggi solari, ma anche, per esempio, della luce riflessa da neve, sabbia o altre sostanze riflettenti, orientandosi di conseguenza in modo da catturare i raggi solari diretti e i raggi riflessi. La neve è considerata come il peggior nemico degli impianti fissi, mentre per il sistema DEGER costituisce un prezioso alleato: la neve si può rimuovere senza problemi e il sistema continua a produrre energia.

In caso di leggera nuvolosità, il sistema DEGER si orienta nella posizione ottimale per sfruttare oltre ai raggi solari diretti anche la luce diffusa.

In condizioni di cielo coperto, il sistema DEGER continua a funzionare secondo lo stesso identico principio: riconosce il punto più luminoso in cielo e si orienta di conseguenza. In situazioni come queste il sistema si colloca in posizione orizzontale, per catturare la luce diffusa che attraversa le nubi. Può succedere quindi, soprattutto durante il periodo invernale, che i sistemi di inseguimento solare restino nella stessa posizione per giorni, risparmiando una notevole quantità di energia rinunciando al funzionamento dei motori.

La tecnologia MLD o Maximum Light Detection consente a ogni sistema DEGER di orientarsi autonomamente all’interno dello stesso parco solare, rilevando la posizione ottimale per ottenere il massimo rendimento in diverse situazioni di cielo nuvoloso.

Il modulo di comando DEGERconecter

Il cuore tecnologico di un sistema DEGER è il modulo di comando: DEGERconecter.

Due celle solari funzionanti come sensore di luce misurano la quantità di luce dal lato destro e sinistro del DEGERconecter. Il modulo di comando orienterà il sistema di inseguimento solare in base al lato che risulta potenzialmente in grado di garantire il massimo rendimento. Per un sistema a due assi, significa che vi sono due DEGERconecter, uno per i movimenti est-ovest e uno per il movimento in elevazione. Una terza cella solare funzionante come sensore di luce viene montata sul retro del DEGERconecter per resettare il sistema ogni mattina e per collocare la superficie del modulo di nuovo nella sua posizione iniziale.

Tecnologia Maximum Light Detection di Deger Energie

La tecnologia MLD o Maximum Light Detection garantisce in media un incremento di rendimento del 45% rispetto agli impianti fissi. Rilevando costantemente il punto ottimale di massimo irraggiamento solare, la tecnologia MLD consente di ottenere la massima resa possibile con le condizioni meteo correnti.

Tag

Related Posts

Novità 2025: arriva l’inverter FuturaPulse di FuturaSun

Novità 2025: arriva l’inverter FuturaPulse di FuturaSun

AIKO “prova sul campo” i moduli Comet 2U da 665 Wp

AIKO “prova sul campo” i moduli Comet 2U da 665 Wp

Nuovo relè Omron G6QG, 55 A e dimensioni contenute

Nuovo relè Omron G6QG, 55 A e dimensioni contenute

Trinasolar, celle i-TOPCon bifacciale con efficienza del 25,9%

Trinasolar, celle i-TOPCon bifacciale con efficienza del 25,9%