Il mercato fotovoltaico nel 2014 dovrebbe essere ricco di cambiamenti. Dopo due anni di recessione il settore dovrebbe, infatti, ritornare a crescere in modo apprezzabile.
Il mercato fotovoltaico nel 2014 dovrebbe essere ricco di cambiamenti. Dopo due anni di recessione il settore dovrebbe, infatti, ritornare a crescere in modo apprezzabile.
Gli analisti ne sono convinti e sostengono anche che i prezzi dei moduli si stanno stabilizzando, mentre aumentano i mercati emergenti.
Gli esperti del settore avvertono anche però che ci sono ancora molte sfide aperte, legate per esempio ai cambiamenti nelle politiche degli incentivi in alcuni Paesi e ai cambiamenti nella catena del valore per il fotovoltaico a causa della riduzione dei margini. Questi fattori hanno già influito sensibilmente sulle strategie dei diversi attori della supply chain del fotovoltaico.
Per quanto riguarda le stime per il 2014, gli analisti, come quelli di IHS, indicano tra i 40 e i 45 GW la potenza complessiva che dovrebbe essere installata nel corso dell’anno a livello mondiale, un valore che ritroviamo sostanzialmente nelle stime riportate da Mercom Capital Group (43 GW), mentre NPD Solabuzz ritiene che la domanda di fotovoltaico nel 2014 possa raggiungere complessivamente i 49 GW.
Per gli inverter, in particolare, gli analisti di IHS ritengono che le consegne nel 2014 dovrebbero aumentare del 13%, raggiungendo i 41 GW, con un fatturato di 1,8 miliardi di dollari.
Il settore che sicuramente sarà protagonista nel 2014 è quello dell’Energy Storage che dovrebbe raggiungere i 753 MW contro i 192 MW registrati nel 2013. Di fatto è in quest’area che si stanno concentrando le attenzioni di molte aziende, sia per quanto riguarda la ricerca che sul fronte commerciale. Il segmento dell’Energy Storage infatti potrebbe dare un nuovo impulso alla crescita del fotovoltaico e le aspettative in questo senso sono molto elevate.