Enel Green Power ha iniziato i lavori per la costruzione dell’impianto fotovoltaico da 1,7 MW a La Silla, nel nord del Cile, che fornirà energia all’omonimo osservatorio astronomico.
Enel Green Power ha iniziato i lavori per la costruzione dell’impianto fotovoltaico da 1,7 MW a La Silla, nel nord del Cile, che fornirà energia all’omonimo osservatorio astronomico.
Il progetto fotovoltaico e l’osservatorio si trovano su una montagna vicino a La Higuera, una città nella regione di Coquimbo nella periferia del deserto di Atacama, 600 km a nord della capitale Santiago.
Francesco Venturini Amministratore delegato di EGP
Siamo molto soddisfatti della realizzazione di un secondo progetto altamente innovativo in Cile, dopo il successo ottenuto con l’entrata in esercizio dell’impianto ibrido di Ollague. La Silla rappresenta un nuovo esempio di eccellenza nella generazione da fonti rinnovabili, realizzato grazie al nostro continuo lavoro di innovazione, sottolineando una volta di più come sostenibilità e innovazione debbano andare di pari passo. Guardiamo con grande entusiasmo all’avvio della produzione di energia per l’osservatorio e alla gamma di opportunità offerte da questi nuovi metodi di generazione.
Per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, prevista per il primo semestre di quest’anno, EGP investirà circa 3,4 milioni USD.
L’impianto fotovoltaico di La Silla utilizzerà pannelli di ultima generazione, che includono moduli bifacciali e smart. I moduli smart contengono un microchip che ottimizza la produzione di ogni pannello, permettendo di fornire energia alla rete indipendentemente da eventuali anomalie che interessino altri pannelli; a differenza dei moduli convenzionali, dove il malfunzionamento di un pannello può influenzare la produzione degli altri. I moduli bifacciali catturano l’energia solare da entrambi i lati del pannello a differenza di quelli tradizionali che sono in grado di catturare l’energia solo da un lato.
La Silla sarà il primo impianto fotovoltaico di taglia industriale al mondo che combinerà l’utilizzo di moduli bifacciali e smart con quelli convenzionali per testare nello stesso sito le performance delle tecnologie innovative rispetto a quelle dei pannelli convenzionali. Si prevede che l’utilizzo dei pannelli innovativi possa aumentare la potenza di generazione tra il 5% e il 10% rispetto a un tradizionale impianto fotovoltaico della stessa taglia.
Il nuovo parco, supportato da un contratto di vendita a lungo termine (PPA) con l’osservatorio astronomico di La Silla, consegnerà l’energia prodotta al Sistema Centrale Interconnesso del Cile (SIC).
Una volta operativo, l’impianto fotovoltaico sarà in grado di generare circa 4,75 GWh all’anno, equivalenti al fabbisogno energetico di quasi 2.000 famiglie e a più del 50% dei consumi annuali dell’osservatorio. L’energia generata da La Silla eviterà l’emissione in atmosfera di oltre 2.000 tonnellate di CO2.
L’osservatorio di La Silla è dotato di diversi telescopi ottici con diametro dello specchio fino a 3,6 metri. La struttura fa parte della European Southern Observatory (ESO ), preminente organizzazione di ricerca astronomica intergovernativa. ESO sta portando avanti un programma ambizioso dedicato alla progettazione, costruzione e gestione di potenti strutture astronomiche di osservazione a terra, per consentire importanti scoperte scientifiche. Oltre a La Silla, ESO possiede gli osservatori Paranal e Chajnantor, anch’essi situati nel deserto di Atacama.