Maggio 26, 2016

Daniele Preda

Maxwell Technologies, ecco la cella a ultracondensatore DuraBlue

Maxwell Technologies, produttore di soluzioni di stoccaggio dell’energia, porta sul mercato la nuova cella da 3V, 3.000 farad, che va ad ampliare la famiglia di prodotti K2.

Maxwell Technologies, produttore di soluzioni di stoccaggio dell’energia, porta sul mercato la nuova cella da 3V, 3.000 farad, che va ad ampliare la famiglia di prodotti K2.

Con una potenza del 31% più elevata della cella più avanzata Maxwell da 2,7 volt, 3000 farad, nel formato cilindrico standard industriale da 60 mm, offre ai clienti la flessibilità necessaria per incrementare la potenza e l’energia disponibili a parità di volume o per ottimizzare significativamente i costi dei loro progetti di sistemi con meno celle o moduli mantenendo la stessa potenza ed energia.
Il progetto della nuova cella da 3V incorpora inoltre la Tecnologia Avanzata contro Urti e Vibrazioni DuraBlue di proprietà Maxwell per ottenere il triplo di resistenza alle vibrazioni e il quadruplo dell’immunità agli urti rispetto alle precedenti offerte concorrenti basate su ultracondensatori, rendendo quindi massima la durata negli ambienti impegnativi del settore trasporti come quelli a bordo di veicoli ferroviari e bus ibridi o delle applicazioni grid.

Con la cella da 3V, l’industria dei trasporti ha può eseguire il retrofit di sistema con nuove modalità per aumentare la potenza, ridurre il peso dei motori e migliorare l’efficienza del carburante.
Inoltre, i mercati dei grid potranno ottenere la possibilità di una maggiore potenza disponibile per livellare le intermittenze della potenza e ridurre i costi, con la conseguenza di un maggiore ritorno sugli investimenti nello stoccaggio dell’energia sul grid. Anche i clienti delle K2 da 2,7 e 2,85 volt esistenti potranno eseguire un upgrade morbido dei loro sistemi utilizzando il formato cilindrico standard industriale da 60 mm della cella, mantenendo nello stesso tempo gli stessi criteri di prestazioni di durata delle nostre celle da 2,7 volt.

Gli ultracondensatori Maxwell si differenziano dalle batterie perché stoccano l’energia in un campo elettrico che è maggiore di quello di un condensatore, cosa che offre agli ultracondensatori una maggiore capacità di stoccaggio. Il meccanismo di stoccaggio elettrostatico dell’energia permette la carica e scarica rapide, con
un processo che richiede frazioni di un secondo. Gli ultracondensatori Maxwell funzionano in modo affidabile in un ampio campo di temperatura, compreso fra meno 40 gradi e 65 gradi Celsius. La longevità dei dispositivi permette ai clienti di ottenere un funzionamento affidabile per centinaia di migliaia di cicli di lavoro senza le cadute di prestazioni provocate da urti e vibrazioni. Le celle Maxwell hanno una capacità compresa fra 1 e 3.400 farad e i moduli a celle multiple spaziano da 16 a 160 volt. Gli ultracondensatori erogano una potenza più elevata, indipendentemente dal fatto che siano utilizzati con una batteria o “stand-alone”.

 

 

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