Maggio 2, 2018

Redazione

Fotovoltaico e pompa di calore, accoppiata vincente

Fotovoltaico e pompa di calore, accoppiata vincente

L’abbinamento tra fotovoltaico e pompa di calore è sicuramente vincente in termini di efficienza energetica e utilizzo di energia pulita.

L’abbinamento tra fotovoltaico e pompa di calore è sicuramente vincente in termini di efficienza energetica e utilizzo di energia pulita.
Tuttavia, non sempre questo abbinamento, da solo, riesce a garantire una buona capacità di autoconsumo. È sufficiente però integrare l’impianto con il sistema 4-noks Elios4you di Astrel Group per cambiare completamente la situazione: con 4-noks Elios4you sarà infatti possibile sfruttare in modo “intelligente” e automatico l’energia dell’impianto fotovoltaico producendo acqua calda “gratis”, autoconsumando l’energia prodotta e utilizzando la pompa di calore.

Spesso infatti le pompe di calore sono dotate o possono essere dotate di un riscaldatore elettrico integrativo. In questi casi, grazie al sistema 4-noks Elios4you con Power Reducer è possibile deviare automaticamente l’energia in esubero dall’impianto fotovoltaico a questo elemento resistivo in modo da velocizzare i tempi di riscaldamento dell’acqua, sfruttando sempre e solo l’energia del sole.

Fotovoltaico e pompa di calore, accoppiata vincente

Se poi la pompa di calore è dotata di un ingresso per un comando ausiliario (ad esempio per un temporizzatore esterno) grazie a 4-noks Elios4you è possibile gestirne l’azionamento programmato da App sia su base oraria sia in funzione dell’energia effettivamente disponibile per l’autoconsumo.

In pratica – Se ci sono a disposizione solo 300W in esubero dall’impianto fotovoltaico, è possibile utilizzarli per azionare la resistenza elettrica e riscaldare l’acqua in totale autoconsumo, cosa che non si potrebbe fare ad esempio con una PdC con assorbimento medio di 500W.
Non solo. Se ci sono a disposizione 2.0 kW (sempre prodotti in esubero dall’impianto fotovoltaico), è possibile sfruttarli istantaneamente per riscaldare l’accumulo d’acqua ad una temperatura più elevata di quanto possa fare con la pompa di calore. Tutto questo in modo automatico ed in tempo reale.

 

Fotovoltaico e pompa di calore, accoppiata vincente

Se la pompa di calore non permette l’installazione di un riscaldatore elettrico integrativo è sufficiente installare un puffer con resistenza elettrica in serie all’accumulo della pompa di calore. In questo modo l’acqua in ingresso alla PdC sarà già preriscaldata e verrà delegata alla PdC solo una minima parte del lavoro. Si potrà poi continuare a sfruttare la massima efficienza energetica della pompa di calore quando non c’è produzione da fotovoltaico, ma riducendo comunque i consumi.

Grazie ad un sistema di gestione intelligente dell’energia fotovoltaica e all’uso combinato di pompa di calore e riscaldatore elettrico, è quindi possibile trarre il massimo vantaggio nell’utilizzo energia pulita e gratuita per il riscaldamento dell’acqua. E con 4-noks Elios4you con Power Reducer tutto questo si può fare in modo semplice ed automatico.

Fotovoltaico e pompa di calore, accoppiata vincente

Tutte le modalità di azionamento infatti possono essere programmate comodamente da App, in base alle proprie esigenze, con il vantaggio di poter intervenire sul funzionamento dell’impianto in qualsiasi momento, anche da remoto. Così, in caso di necessità, è possibile forzare l’azionamento del riscaldatore integrativo o della pompa di calore con un semplice tap sul proprio smartphone, per ottenere la massima efficienza energetica, ma senza rinunciare al comfort.

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