Solarwatt, che ha ricevuto il riconoscimento “Made in Germany” dalla rivista Stern, fornisce 1.000 moduli vetro-vetro per il deposito dei tram di Trachenberge.
Solarwatt, che ha ricevuto il riconoscimento “Made in Germany” dalla rivista Stern, fornisce 1.000 moduli vetro-vetro per il deposito dei tram di Trachenberge.
Un impianto solare con potenza di 300 kWp è in fase di installazione su due tetti di recente costruzione del deposito dei tram del quartiere Trachenberge a Dresda: laddove, dopo l’orario di chiusura, i tram erano parcheggiati all’esterno degli edifici, due nuovi scali ferroviari offriranno ora riparo e faciliteranno le attività di manutenzione e pulizia notturne, contribuendo ad alimentare con energia verde le attività di DVB, Dresdner Verkehrsbetriebe, l’operatore di trasporto pubblico locale cittadino.
L’energia verde prodotta dal nuovo impianto fotovoltaico sarà consumata in una percentuale vicina al cento per cento dalla società stessa, che con oltre 166 tram e 140 autobus serve la rete di trasporto locale della capitale dello stato sassone, che conta oltre 163 milioni di passeggeri all’anno.
Il nuovo impianto solare, in combinazione con la centrale termoelettrica esistente, fornirà energia elettrica sufficiente a coprire le esigenze di DVB nel quartiere Trachenberge di Dresda, inclusi tutti gli edifici della ferrovia, il laboratorio e l’edificio amministrativo.
Fabrizio Limani, country manager Solarwatt Italy
L’esperienza con l’azienda di traporto pubblico locale di Dresda dimostra come l’autoconsumo di energia solare possa avere effetti positivi anche in una grande impresa commerciale. L’autoproduzione non solo consente di risparmiare sui costi, ma migliora l’efficienza energetica dell’intera azienda e contribuisce a ridurre l’inquinamento cittadino. È un messaggio importante anche per il nostro Paese, dove, in base a uno studio di Euromedia Research esiste un buon livello di consapevolezza sui benefici che l’utilizzo di energia verde provoca all’ambiente.
I prodotti Solarwatt sono costruiti esclusivamente in Germania, per questo motivo alla società è stata riconosciuta l’etichetta di qualità “Made in Germany” dall’insigne rivista settimanale Stern che, in collaborazione con l’Hamburg Institute of International Economics e con l’Institute for Management and Economic Research, ha analizzato più di 300 società tedesche con produzione in Germania, delle quali solo cinquanta per cento hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento.