Sorgenia si avvale di un modello flessibile di produzione dell’energia e di una gestione integrata degli asset: l’azienda punta su PPA e Comunità energetiche.
Sorgenia è una green-tech energy company italiana nata nel 1999 e oggi è il principale operatore energetico privato in Italia per la produzione e la vendita di energia. La società si propone sia ai privati sia alle imprese e offre contratti per energia, gas, e fibra ultraveloce.
In un’ottica di transizione energetica, la strategia di Sorgenia si fonda su un modello flessibile di produzione e su una gestione integrata degli asset sia tradizionali sia da fonte rinnovabile. La società ha in corso la realizzazione di nuovi impianti rinnovabili, come il parco fotovoltaico da circa 30 MW in provincia di Grosseto. È tra i principali produttori di energia eolica ed è il quarto per la produzione di energia da biomasse in Italia.
Durante i tre giorni della fiera K.EY 2023 a Rimini, abbiamo incontrato Mattia Milanesi, Head of Direct Sales di Sorgenia, che ci ha illustrato le strategie dell’azienda.
La situazione attuale del mercato dal punto di vista di Sorgenia
Per capire la situazione attuale è necessario guardare al 2022 e al periodo immediatamente precedente. Il 2022 è stato un periodo caratterizzato da un’elevata volatilità dei prezzi delle commodity, con costi di elettricità e gas alle stelle. Questa situazione ha creato notevoli difficoltà alle famiglie e alle imprese in Italia che, nel giro di pochissimi mesi, si sono trovate a dover sostenere aumenti di prezzo molto importanti.
L’anno scorso però è stato anche un punto di svolta per il mercato delle rinnovabili, soprattutto per le aziende, spinte verso le fonti green dai forti aumenti dei costi dell’energia. Le famiglie si sono orientate verso il fotovoltaico già nel 2020 e, grazie agli incentivi statali, hanno concorso a una crescita importante della filiera dei pannelli solari e dell’elettronica associata. È facile capire il successo di questo cambiamento: solo le rinnovabili permettono di fissare il prezzo dell’energia per 20 – 25 anni.
Per quanto riguarda gli incentivi, le prime settimane del 2023 hanno comportato grandi cambiamenti. Cessione del credito e sconto in fattura sono stati rimossi, i privati e gli installatori si sono trovati in seria difficoltà. Stiamo cercando di capire come venire incontro ai nostri clienti, è certo però che il mercato residenziale si ridurrà nel 2023 e non avremo i numeri del 2022. La situazione dovrebbe normalizzarsi nel 2024, quando il mercato del solare per le famiglie tornerà a salire. Diversa la situazione per le aziende: in questo caso, il fotovoltaico non ha infatti subito battute d’arresto. Nel Q1 del 2023 i MW installati hanno superato quelli installati nello stesso periodo dell’anno precedente: la curva dello sviluppo del settore è in salita e non si vedono rallentamenti, segno che il mercato è positivo e ricettivo.
Andamento dell’azienda nel 2022 e le strategie per il 2023
Il 2022 per Sorgenia è stato molto positivo, con una crescita importante degli impianti realizzati, sia presso i privati che le aziende. Siamo riusciti a soddisfare tutte le richieste dei nostri clienti nonostante la complessità che ha caratterizzato il 2022. Le commesse sono infatti aumentate di 10 volte negli ultimi 12 mesi e siamo riusciti a stare al passo con questo ritmo serratissimo di richieste
Quest’anno puntiamo moltissimo sui PPA (Power Purchase Agreement) per le aziende: si tratta di contratti grazie ai quali le società possono installare sui propri tetti impianti fotovoltaici senza sobbarcarsene il costo. È una formula contrattuale con cui
l’azienda cede i diritti d’uso del tetto a Sorgenia che costruisce sulla copertura un impianto fotovoltaico. L’energia prodotta è venduta a un prezzo fisso all’azienda per 10 oppure 20 anni. I vantaggi sono molteplici: la società cliente non ha costi, passa alle rinnovabili e paga un prezzo certo e calmierato per l’energia che utilizza.
Questo modello di business favorisce anche la nascita delle Comunità Energetiche Rinnovabili. Oggi cerchiamo di spingere le aziende a installare impianti di dimensioni superiori alle proprie esigenze, così che l’eccesso di energia prodotta possa essere venduta alla rete, ad altri clienti o condivisa come accade nelle CER a un insieme di famiglie che hanno costituito una comunità.
K.EY 2023: obiettivi di Sorgenia e prodotti presentati
K.EY 2023 è un appuntamento irrinunciabile per noi e siamo contenti di aver visto una grande affluenza al nostro stand. Quest’anno abbiamo deciso di far conoscere al pubblico non solo la divisione GreenTech che si occupa di efficienza energetica industriale, ma anche le divisioni Sviluppo Rinnovabili, Biomasse e Bioenergie.
Come dicevo prima, le nuove proposte commerciali che abbiamo presentato ruotano attorno ai contratti PPA e alle Comunità Energetiche Rinnovabili che saranno gli elementi caratterizzanti della nostra offerta commerciale negli anni a venire.
I contratti PPA rappresentano per le aziende un modello estremamente interessante specie perché garantisce prezzi bloccati in un mercato sottoposto a molte fluttuazioni.
I nostri contratti includono anche il trattamento di fine vita dell’impianto, valutato. caso per caso, in funzione delle condizioni dei pannelli, della tecnologia disponibile al momento, dei costi di un eventuale revamping.
Puntiamo molto anche sulle CER, una delle novità più importanti di questo inizio 2023. Sebbene il concetto di Comunità Energetica Rinnovabile non sia nuovo, lo è il fatto che finalmente anche in Italia si può realmente partire con la loro realizzazione, grazie alla recentissima approvazione delle normative per la loro regolamentazione.
Siamo tra i primi ad averne realizzata una, ormai in funzione da un anno in un comune della provincia di Lodi. Solisca, a Turano Lodigiano, è stata la prima CER a entrare in funzione in Lombardia ed è una delle più popolate: l’energia non autoconsumata è condivisa tra 23 utenze residenziali, la Parrocchia e altre 7 utenze comunali.
Gli impianti fotovoltaici che alimentano Solisca sono due, situati sul tetto degli spogliatoi della palestra e del campo sportivo comunale. La loro potenza complessiva è di 46,5 kWp.