Dicembre 15, 2023

Nicola Martello

Bollette: Italia 6° paese più caro d’Europa per la corrente

In Italia per cucinare con un forno elettrico spendiamo 77 euro in un anno, vale a dire il 42% in più degli svedesi, il 63% in più dei francesi e addirittura più del doppio (+107%) degli spagnoli. La differenza? No, non sono le ricette, ma le tariffe dell’elettricità applicate nelle bollette. Facile.it ha preso in esame gli ultimi dati Eurostat relativi al prezzo medio dell’elettricità applicato nelle bollette dei clienti domestici in Europa scoprendo che, nel primo semestre dell’anno, l’Italia è stato uno dei paesi con le tariffe più elevate.

Nello specifico, tra i 27 paesi dell’UE, l’Italia è risultata essere il sesto paese più caro per quanto riguarda il costo dell’energia elettrica nelle bollette, con una tariffa media, incluse tasse ed oneri, pari a 0,378 €/kWh. Pochi gli stati dell’UE con un valore più alto; tra questi ci sono, ad esempio, i Paesi Bassi (+26%), il Belgio (+15%) e la Germania (+9%). Più lunga la lista dei Paesi con un prezzo più basso del nostro: limitandosi ai principali, troviamo la Svezia (-29%), l’Irlanda (-35%), Francia e Grecia (entrambe -39%), la Spagna (-52%), per non parlare dell’Ungheria, dove la tariffa media per i clienti domestici è stata addirittura più bassa del 69%.

Quanto ci costa usare gli elettrodomestici

Che impatto ha sulle tasche dei consumatori la differenza di tariffa? Per rispondere alla domanda Facile.it ha analizzato i consumi dei principali elettrodomestici, prendendo in considerazione modelli in classe B.

Ecco allora che, a parità di condizioni, si scopre che per usare la lavatrice (220 lavaggi l’anno) in Italia spendiamo circa 111 euro di corrente, mentre i francesi devono mettere a budget appena 68 euro, che scendono a 53 euro in Spagna. Magra consolazione: per tedeschi e belgi la spesa supera i 120 euro.

Capitolo frigorifero; tenendo conto che lo usiamo quasi ininterrottamente tutto l’anno, la differenza tra i diversi stati d’Europa si fa sentire ancora di più: ad esempio, per alimentare un apparecchio in classe B occorrono circa 193 euro l’anno in Italia, mentre gli irlandesi spendono 126 euro, che diventano 105 euro per chi vive in Portogallo e, addirittura, appena 93 euro per chi risiede in Spagna.

Anche per lavare i piatti con la lavastoviglie si spende notevolmente di più in Italia; usando l’elettrodomestico a giorni alterni spendiamo 92 euro l’anno. Se è vero che nei Paesi Bassi si arriva addirittura a 116 euro, va decisamente meglio, tra gli altri, in Grecia e Francia (entrambi 57 euro), in Spagna (45 euro) e in Ungheria (28 euro).

Persino gesti comuni come guardare i programmi televisivi o asciugarsi i capelli assumono una dimensione economica diversa da un paese all’altro: per 4 ore di programmi televisivi al giorno, tutti i giorni, ad esempio, i 49 euro spesi dagli italiani diventano 32 in Irlanda, mentre un phon in azione per 5 minuti al giorno costa, all’anno, 23 euro nel Belpaese, 14 euro in Francia e 7 in Ungheria.

La spesa di una famiglia tipo a confronto

Prendendo come riferimento il consumo di una famiglia tipo italiana (2.700 kWh) e tenendo in considerazione le tariffe del primo semestre 2023 si scopre che, potenzialmente, in Italia quest’anno le bollette dell’energia elettrica potrebbero pesare per circa 1.021 euro. Nei paesi d’Europa dove l’energia è più cara, a parità di consumi, la spera arriverebbe ad esempio a 1.114 euro in Germania e 1.283 euro nei Paesi Bassi.

Più fortunati altri cittadini europei; in Svezia, ad esempio, la bolletta della luce sarebbe pari a 720 euro, 669 euro in Irlanda e 628 euro in Grecia. Stessa famiglia, stessi consumi, ma se vive in Francia pagherebbe 626 euro, in Portogallo 559 euro, per non parlare della Spagna con i suoi 492 euro.

Sebbene disti appena 750 km circa in linea d’aria dall’Italia, l’Ungheria – almeno dal punto di vista dei prezzi dell’energia elettrica – sembra essere distante anni luce: basti pensare che, a parità di consumi, con le tariffe in vigore nel primo semestre dell’anno, la spesa annua sostenuta dalle famiglie ungheresi sarebbe pari ad appena 313 euro.

Ecco le stime di Facile.it sui Paesi europei presi in esame:

Stato Stima bolletta annua (euro)
Paesi Bassi 1.283
Belgio 1.175
Romania 1.134
Germania 1.114
Danimarca 1.029
Italia 1.021
Media UE (27 Paesi) 780
Svezia 720
Irlanda 669
Grecia 628
Francia 626
Portogallo 559
Spagna 492
Ungheria 313

 

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