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Segugio.it: fine del mercato tutelato anche per la luce

Febbraio 22, 2024
Nicola Martello

Segugio.it sottolinea che lo scorso 10 gennaio si sono tenute le aste per la scelta dei fornitori del Servizio a Tutele Graduali, il sistema transitorio che regolerà le forniture di energia elettrica per i clienti domestici non vulnerabili con la fine del servizio di Maggior Tutela, o mercato tutelato, programmata per il prossimo 1° luglio 2024.

Come funzionavano le aste: per ciascun lotto, ogni Fornitore ammesso alle aste poteva offrire, in ā€œbusta chiusaā€ e con offerta unica senza possibilitĆ  di rilancio, un valore in € all’anno. Tale valore rappresenta il Prezzo di Commercializzazione, fisso e a prescindere dai consumi, per ogni punto di fornitura del lotto. Chi ha offerto il Prezzo di Commercializzazione all’anno più basso si ĆØ aggiudicato il lotto. Come previsto dalla normativa, il numero massimo di lotti assegnabili a un singolo fornitore ĆØ pari a 7 su un totale di 26. Il costo al kilowattora, infatti, non era oggetto di asta ed ĆØ fissato sul prezzo all’ingrosso (PUN).

Sulla base dei dati attualmente disponibili relativi al numero di clienti coinvolti, e non su quelli effettivi di giugno 2024, la quota fissa applicata nella tariffa del Servizio a Tutele Graduali risulterebbe in media intorno -73 €/POD/anno.

Cosa significa per gli utenti

Il Servizio a Tutele Graduali riguarderĆ  circa 4,5 milioni di clienti (ma il numero potrebbe diminuire nel corso dei prossimi mesi con il passaggio di chi ĆØ nel mercato tutelato al Mercato Libero). Tutti i clienti domestici non vulnerabili che non avranno scelto un fornitore del Mercato Libero entro la fine del mese di giugno 2024 passeranno al Servizio a Tutele Graduali da inizio luglio 2024, e atterreranno dunque alla tariffa media che ci aspettiamo essere: un valore €/kWh in linea con il PUN, prezzo all’ingrosso, e Prezzo di Commercializzazione (o quota fissa) di circa -73€ all’anno.

I clienti vulnerabili, invece, rimarranno nel servizio di Tutela della Vulnerabilità, con condizioni dettate da ARERA. Ad oggi questo scenario aprirebbe un paradosso, con i clienti non vulnerabili che beneficerebbero di una tariffa nettamente più bassa dei vulnerabili. A questo proposito dovremo attendere gli sviluppi dei prossimi mesi.

Paolo Benazzi, Direttore Utilities di Segugio.it
Va considerato che per le aziende vincitrici dei lotti, questa situazione tariffaria rappresenta – di fatto – un costo per ogni cliente acquisito. Ciò apre a diversi scenari di mercato, difficilmente prevedibili. ƈ possibile che i player che si sono aggiudicati i lotti tentino di recuperare offrendo servizi ancillari e accessori ai nuovi Clienti acquisiti tramite le aste. Possiamo ipotizzare e sperare in un miglioramento anche delle offerte luce del mercato libero, che rimangono l’unica strada per chi vuole un Prezzo Fisso per 12 o 24 mesi, per chi preferisce scegliere il proprio fornitore e per chi desidera avere lo stesso fornitore per luce e gas, e magari per luce, gas e fibra.

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