Le persone che vivono in aree remote e difficili da raggiungere spesso ricevono poca o nessuna assistenza medica. Oltre alla difficoltà di spostarsi, con reti stradali sottosviluppate e mancanza di mezzi di trasporto, c’è anche una carenza di personale medico. In molti paesi africani, non è raro che ci sia un solo medico ogni 10.000 persone. A titolo di paragone, in Germania ci sono in media 44 medici che forniscono assistenza medica ogni 10.000 persone. Per aiutare le persone in queste regioni ad accedere alle cure necessarie, i ricercatori hanno sviluppato una robusta piattaforma sanitaria installabile sul cassone di pick-up fuoristrada, che offre tutta l’infrastruttura necessaria per eseguire controlli sanitari, concentrata in uno spazio ridotto. Persino strade sterrate o ghiaiose sconnesse non rappresentano più un ostacolo.
Le apparecchiature mediche di base incontrano l’innovazione tecnologica
Sulla piattaforma, le apparecchiature elettriche come il sistema di refrigerazione integrato per farmaci, vaccini e campioni di sangue sono alimentate da una sorgente indipendente che si basa su pannelli solari e batterie di accumulo. È persino presente un sistema di purificazione dell’acqua a bordo. Un sistema basato su elettrodi rivestiti di diamante consente di produrre disinfettanti da una semplice soluzione di cloruro di sodio direttamente sul campo. Per confrontare i dati di trattamento e fornire servizi di telemedicina, è possibile integrare un sistema di comunicazione che utilizza reti satellitari o mobili. È possibile aggiungere anche apparecchiature diagnostiche come radiografie portatili, elettrocardiografi ed ecografi.
Design versatile per esigenze individuali
Joachim Koschikowski, responsabile del gruppo Trattamento e Separazione delle Acque presso il Fraunhofer ISE
La nostra soluzione è flessibile e modulare. Questo permette anche alle persone che vivono in regioni tecnologicamente sottosviluppate di partecipare ai progressi dell’assistenza medica. La piattaforma sanitaria mobile è anche economica, poiché viene installata nel cassone di pick-up standard e può essere utilizzata efficacemente con un solo autista e un solo operatore sanitario.
Saldamente radicato grazie alla rete locale
Il progetto ha visto un’ampia collaborazione con una vasta gamma di stakeholder locali. Il primo prototipo è stato consegnato a una ONG in Sudafrica nel 2023. Il finanziamento della Fraunhofer Future Foundation ha successivamente permesso lo sviluppo di un secondo prototipo, che ora è gestito da una ONG in Namibia. Fin dalle prime fasi sono stati coinvolti partner locali nei settori sanitario, della ricerca, della costruzione di sistemi e della logistica nell’Africa subsahariana. S Mile Solutions (Pty) Ltd, fondata durante il progetto, si occupa ora della produzione, della vendita e della manutenzione. Si tratta del primo spin-off del Fraunhofer in Sudafrica.
Enorme potenziale per ulteriori applicazioni
Per sviluppare ulteriormente la tecnologia e integrarla ulteriormente nella vita quotidiana delle persone, il team continua a fare affidamento sulla collaborazione locale. È anche ipotizzabile un adattamento ad ambiti come i soccorsi in caso di calamità o l’assistenza medica veterinaria nelle riserve naturali.
Premio “Innovazioni per un Futuro Migliore” della Fraunhofer-Zukunftsstiftung (Fondazione Fraunhofer per il Futuro)
Nel 2025, la Fraunhofer-Zukunftsstiftung (Fondazione Fraunhofer per il Futuro) assegnerà per la prima volta il premio “Innovazioni per un Futuro Migliore“. Questo premio riconosce i risultati di un team Fraunhofer che è riuscito a tradurre in pratica una soluzione tecnologica, fornendo così un contributo speciale allo sviluppo sostenibile in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. Il premio, dotato di 50.000 euro, è reso possibile grazie al generoso sostegno di donatori privati.