Il secondo trimestre del 2023 si chiude con dati e fatturato record per Otovo, marketplace europeo dedicato alla vendita online e installazione impianti fotovoltaici per il mercato residenziale, che non rallenta la sua crescita e supera quota 20.000 installazioni in Europa. La startup norvegese chiude la prima metà dell’anno con 45 milioni di euro di fatturato (+169%) rispetto a un fatturato di 17 milioni dello stesso trimestre dello scorso anno.
In forte crescita anche il numero delle installazioni (+84%) che da 1.700 nello scorso anno superano ora le 3.200. Un incremento positivo favorito anche dalla notevole riduzione del tempo impiegato da Otovo per le installazioni di impianti fotovoltaici, ovvero una media di 2,6 mesi in tutti i 13 mercati (nel 2022 si trattava di oltre 7 mesi nei momenti di picco), e un significativo ribasso dei prezzi, diminuiti del 30% in Europa (e del 41% in Italia).
A favorire una maggiore diffusione della cultura green e sostenibile ci hanno pensato anche le due partnership strette nell’ultimo trimestre con ManoMano e Leroy Merlin, che si affiancano a quella attivata in precedenza con ViviEsco Energia.
Fabio Stefanini, Managing Director di Otovo Italia, Austria, Svizzera e Germania
Anche in questo trimestre Otovo ha raggiunto risultati da record proseguendo la rivoluzione solare iniziata ad Oslo nel 2016. Risultati importanti che evidenziano la crescita dell’azienda ma anche la sempre maggiore consapevolezza di dover approcciare a fonti di energia sostenibile per un futuro più green.Nel mercato italiano stiamo assistendo ad una sempre maggiore implementazione del fotovoltaico che, come è emerso da una nostra recente analisi, nasce dalla necessità di contenere i costi delle bollette per il 69% dei nostri clienti e dal desiderio di un approccio più sostenibile per il 50%. Ciò conferma quanto questo rappresenti il momento migliore per passare all’energia solare, coadiuvato dal ribasso record dei prezzi in Italia del 41%. Proprio partendo da queste due ragioni stiamo valutando la possibilità di apertura a nuovi progetti di efficientamento energetico.
Un Tech-hub europeo a Madrid
Nel percorso di espansione di Otovo nasce il Tech-hub a Madrid che riunisce le risorse operative e di marketing per sfruttare la posizione paneuropea costruita negli ultimi anni, facendo leva su un team centrale flessibile e altamente qualificato. Madrid è stata scelta per essere un fiorente hub di talenti, essendo una metropoli europea con un eccellente accesso a professionalità internazionali altamente qualificate. La centralizzazione del personale in un unico pool garantisce a Otovo la flessibilità necessaria per allocare efficacemente le risorse in risposta alle variazioni del carico di lavoro nei diversi Paesi.