Dicembre 4, 2023

Nicola Martello

Da Astroenergy moduli fotovoltaici con celle più grandi

Astronergy, pioniera nei moduli fotovoltaici TOPCon di tipo n, ha annunciato che per la serie ASTRO N7 TOPCon sono state aggiunte nuove linee di prodotti con configurazione a 66 celle rettangolari. Questi elementi sono pronti per la produzione di massa, per offrire ai clienti la possibilità di avere maggiori guadagni e minori costi nel campo dei sistemi solari.

Come estensione dei prodotti della serie ASTRO N7 dell’azienda, i prodotti TOPCon a 66 celle sono ancora fabbricati sulla base della tecnologia TOPCon 3.0, sviluppata in modo indipendente da Astronergy, e della tecnologia avanzata di elaborazione delle celle SMBB, che può consentire alle celle un’efficienza media di oltre il 25,7%.

Una delle principali differenze che rendono unico il prodotto sono i wafer di silicio rettangolari di tipo n da 210 mm utilizzati nei prodotti. Rispetto ai wafer M10 tradizionali sul mercato, l’area del wafer da 182 x 210 mm è aumentata di oltre il 15,6%, in modo da poter migliorare l’efficienza sia delle celle sia dei moduli e ridurre il costo per watt.

Una potenza di oltre 615 W

Secondo le dimensioni standardizzate del modulo precedentemente stabilite da Astronergy e da altri importanti attori del settore fotovoltaico, si prevede che 66 celle rettangolari consentiranno al prodotto ASTRO N7 a 66 celle di raggiungere una potenza di oltre 615 W e un’efficienza di conversione di oltre il 22,8%, prestazioni all’avanguardia nel settore.

Per i clienti di sistemi solari su larga scala, il prodotto ASTRO N7 a 66 celle presenta costi BOS inferiori rispetto ai moduli wafer quadrati da 182 mm e le caratteristiche di bassa tensione del prodotto possono apportare vantaggi alla progettazione dell’impianto solare.

Con l’obiettivo di offrire prodotti di punta per i clienti di tutto il mondo, i prodotti a 66 celle sono anche dotati di vetro ad alta trasmittanza (montato in tutti gli ASTRO N7). L’azienda sta studiando come aumentare la trasmittanza dello 0,3%, in modo da migliorare l’efficienza dei moduli, isolare efficacemente il vapore acqueo e migliorare la durabilità ambientale dei prodotti.

I nuovi prodotti a 66 celle sono dotati di una pellicola per il reindirizzamento della luce, hanno un coefficiente di temperatura di – 0,29%/℃, vantano prestazioni top di gamma per LID e LETID, e hanno sia un basso indice di irradiazione sia ottime prestazioni meccaniche. Con queste caratteristiche, possono garantire almeno 30 anni di produzione costante con solo lo 0,4% di degrado per ciascun anno (dal 2° al 30° anno).

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