A La Paz, in Messico, è stato allacciato alla rete Aura Solar I, il parco solare più grande dell’America Latina, una struttura con potenza di 30 MW che permetterà di ridurre le emissioni dannose per l’ambiente e di arrestare l’attività della centrale a carbone, da tempo operativa nell’area.
A La Paz, in Messico, è stato allacciato alla rete Aura Solar I, il parco solare più grande dell’America Latina, una struttura con potenza di 30 MW che permetterà di ridurre le emissioni dannose per l’ambiente e di arrestare l’attività della centrale a carbone, da tempo operativa nell’area.
I danni ambientali prodotti dalla centrale termoelettrica hanno causato un impatto importante sulla salute degli abitanti delle zone limitrofe e, proprio per questo, l’installazione del parco solare è stata sostenuta attivamente dalla popolazione.
Per la costruzione sono stati adottati oltre 130mila pannelli solari, per un progetto da 100 milioni USD e una linea di credito con l’International Finance Corporation di 25 milioni USD.
Il progetto Aura Solar I è in grado di generare oltre 82 GWh all’anno e può soddisfare le esigenze energetiche di più di 164mila abitanti.
L’energia prodotta viene acquistata direttamente dalla Comisión Federal de Electricidad (CFE), secondo quanti sancito dall’accordo ventennale stipulato.
L’impianto è tra le prime installazioni di grande impatto costruite nel Paese ma, stando a quanto annunciato dal Ministero dell’Energia del Messico, gli obiettivi per i prossimi anni sono particolarmente ambiziosi. Entro il 2024 è infatti previsto l’impiego di almeno il 35% di fonti rinnovabili nel mix energetico e sono pronti a partire progetti solari che potrebbero portare il Messico a una potenza installata di 240 MW entro il 2014.