LG Electronics ha sviluppato una nuova tecnologia capace di minimizzare la degradazione indotta dalla luce, o Light Induced Degradation (LID), nelle celle solari monocristalline di tipo P.

Presso i laboratori del Massachusetts Institute of Technology si sta lavorando a ritmi serrati per sviluppare una nuova piattaforma in grado di assorbire la luce solare lungo un’ampia gamma di angolazioni.

I ricercatori della Ohio State University stanno studiando un dispositivo che incorpora un pannello solare capace di funzionare anche da accumulatore.

L’italiana MegaCell Srl e l’Istituto di Ricerca tedesco ISC Konstanz siglano un accordo per la licenza tecnologica riguardante la produzione delle innovative celle solari bifacciali BISoN, che abbiamo potuto vedere da vicino a SolarExpo 2014.

Lo sviluppo delle celle solari stampabili è in atto da diversi anni, con l’intento di realizzare inchiostri fotovoltaici che possano essere applicati sulla superficie di un oggetto, per abilitare la cattura dei raggi solari.

Secondo il Wall Street Journal, il Governo indiano non imporrà dazi antidumping sulle celle solari importate da Stati Uniti, Cina, Taiwan e Malesia.

I ricercatori della Stanford University, in California, hanno messo a punto un nuovo prototipo di celle fotovoltaiche, un dispositivo capace di lavorare a basse temperature, anche in caso di forti radiazioni termiche.

La divisione Solar di Panasonic Corporation ha raggiunto un’efficienza di conversione del 25,6% per le celle solari HIT, unità con dimensioni di 143,7 cm quadrati.

Il 20 giugno, JA Solar Holdings ha avviato la produzione di massa delle nuove celle solari Percium. Si tratta di componenti di tipo P con un efficienza tipica particolarmente elevata, pari al 20,4%.

Intersolar 2014 è una vetrina di caratura mondiale e, in questa occasione, molti produttori annunceranno novità di prodotto e strategie. È il caso di CSUN, specializzata nella realizzazione di moduli e celle fotovoltaiche, che presenta la nuova generazione di moduli senza telaio.

Conergy introduce sul mercato due nuovi moduli monocristallini ad elevate prestazioni e che si contraddistinguono per l’interessante rapporto prezzo/qualità.

LG Solar avvia la produzione dei moduli della serie MonoX, passando dallo standard produttivo A3 a quello B3 e introduce ulteriori miglioramenti per quanto riguarda la capacità produttiva della gamma NeON.

I ricercatori dell’Università dell’Arkansas hanno raggiunto nuovi record di efficienza, adottando celle solari in arseniuro di gallio di soli 9 mmq.

Lo State Key Laboratory of PV Science and Technology di Trina Solar ha sviluppato il nuovo modulo solare ad alta efficienza Honey Ultra. Stiamo parlando di un prodotto in silicio monocristallino che ha raggiunto il record di 326,3 W, superando il precedente 284,7 W dei moduli Honey.

I ricercatori della Panasonic Corporation hanno raggiunto un nuovo record per quanto riguarda l’efficienza di conversione sfruttando celle con tecnologia HIT (Heterojunction with Intrinsic Thin layer).

Al Fuorisalone di Milano, VP Solar ha presentato smartflower, una soluzione all-in-one in grado di generare energia elettrica tramite una struttura mobile compatta. Il design esclusivo include una base d’appoggio, un braccio mobile ed elementi fotovoltaici che richiamano le forme dei petali dei fiori.

I ricercatori di Trina Solar e gli esperti dell’Australian National University hanno sviluppato una nuova cella solare ad alta efficienza, un progetto che rientra nell’ambito di un contratto di collaborazione con il Solar Energy Research Institute di Singapore.

Kyocera stabilisce nuovi record di efficienza per quanto riguarda i dispositivi fotovoltaici policristallini. I moduli che stanno per essere immessi sul mercato vantano infatti un’efficienza del 18,6%, superiore dello 0,8% rispetto alla passata generazione.

JA Solar prosegue nello sviluppo e nella distribuzione delle nuove serie di moduli fotovoltaici ad alta efficienza. L’azienda continua la promozione dei moduli Percium e Riecium, dopo averli presentati al CleanTech Summit & Exhibition di Israele il 18 febbraio.

REC collabora con il Fraunhofer ISE per lo sviluppo di celle solari ad alta efficienza basate su wafer monocristallini di tipo “N”. Si è scelta questa piattaforma in virtù della maggiore efficienza e per l’assenza della degradazione indotta della luce, tipica delle celle “P”.