I costi energetici preoccupano il 91% degli italiani, ma una startup ha la soluzione: un’app per individuare il fornitore migliore e risparmiare sulle bollette.

Le energie rinnovabili e le evoluzioni delle abitudini di consumo hanno reso obsolete le tariffe multiorarie. Oggi servono tariffe orarie on demand.

Le novità introdotte nell’app BTicino permettono una reportistica più accurata dei consumi, in un’ottica di risparmio energetico per ridurre la bolletta.

Con PrimaLuce, ComparaSemplice.it aiuta le famiglie a quantificare il consumo dei principali elettrodomestici di casa e risparmiare in bolletta con il solare.

Diciassette amministratori delegati delle energie rinnovabili chiedono al presidente Joe Biden di annullare il proclama solare dell’ottobre 2020 dell’amministrazione Trump.

Daniele Iudicone, AD di IMC Holding, ci racconta la crescita dei brand Adattiva e Fotovoltaico Semplice e traccia strategie e scenari per il futuro dell’energia.

Adattiva lancia la tariffa Semplice Verde, pensata per gli utenti attenti alla questione ecologica; una fornitura di energia prodotta da fonti rinnovabili a Km zero.

Italia Solare rappresenta i proprietari di impianti e gli operatori della filiera, tra gli obiettivi dell’associazione, la promozione di politiche e normative a pro solare.

Durante l’audizione in Senato, Italia Solare evidenza le contraddizioni e l’iniquità della Riforma delle Tariffe Elettriche e quella dei Certificati Bianchi.

Il Gruppo E.ON avvia in Germania la commercializzazione di Aura, il sistema che include unità stoccaggio, un’App per la gestione dell’energia e, come opzione, l’impianto fotovoltaico.

L’aggiornamento periodico dei contatori degli oneri delle fonti rinnovabili elettriche diverse dal fotovoltaico emesso dal GSE segna quota 5,390 miliardi.

La Commissione Ue ha recentemente sospeso i sussidi relativi alla maggiorazione delle tariffe bonus legate alla realizzazione, in Francia, di impianti composti da materiali “made in Ue”.

Con una dichiarazione di pochi giorni fa, il Coordinamento FREE bollava come impropria la richiesta, pubblicata il 6 marzo scorso dal GSE, in merito al sistema di raccolta dati per gli impianti fotovoltaici privi di tariffe incentivanti.

Secondo il Coordinamento FREE la richiesta pubblicata il 6 marzo scorso dal GSE, in merito al sistema di raccolta dati per gli impianti fotovoltaici privi di tariffe incentivanti, sarebbe impropria.

L’APESF, associazione portoghese delle imprese fotovoltaiche, denuncia il grave attacco messo in atto dal Governo nei confronti del comparto fotovoltaico, soprattutto per quanto riguarda gli impianti residenziali e di piccola taglia. Le misure, annunciate il 26 dicembre, sono state immediatamente rese operative, in data primo gennaio 2014.