Signify ha partecipato, con il sistema Philips Hue, al Solar Decathlon Middle East 2018 con l’Università La Sapienza di Roma con il progetto ReStart4Smart.

L’auto solare Emilia 4, costruita dall’Università di Bologna, vince l’American Solar Challenge, competizione per veicoli sviluppati dalle università del mondo.

Il progetto europeo PLANET abilita lo sviluppo di strumenti di ottimizzazione e controllo capaci di rendere effettiva l’integrazione delle energie rinnovabili.

Si è concluso con un rilevante successo di pubblico il roadshow organizzato da ANIE Energia “L’efficienza energetica: il contributo delle tecnologie impiantistiche”.

Al Politecnico di Torino è attivo il nodo italiano dell’iniziativa “Global-RT Superlab”, una piattaforma di laboratori USA e UE per mettere alla prova le smart grid.

Moduli e pannelli al silicio mono e multicristallino dominano il mercato fotovoltaico, ma si lavora alacremente per incrementarne produttività e ridurre i costi.

L’innovativa piattaforma sperimentale messa a punto dagli ingegneri dell’Università del South Wales, in Australia, adotta celle di piccole dimensioni e un prisma catalizzatore.

Nei laboratori dell’Università del New South Wales, in Australia, si lavora a pieno ritmo per sviluppare la nuova architettura fotovoltaica CZTS, solfuro di zinco rame stagnato.

La collaborazione tra il team dei Graphene Labs dell’IIT e l’Università di Tor Vergata ha reso possibile lo sviluppo del primo pannello fotovoltaico al grafene di grandi dimensioni.

Le piattaforme in perovskite stanno diventando, col tempo, sempre più interessanti e costituiranno probabilmente un’importante alternativa per il futuro del fotovoltaico.

Building Energy ha annunciato l’inaugurazione di due impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici nel campus dell’Università di Cornell – Klarman Hall e la School of Human Ecology.

All’Università di Oxford hanno elaborato un modello previsionale per i moduli fotovoltaici, una piattaforma evoluta capace di abbattere i limiti degli attuali sistemi di valutazione.

I ricercatori del Center for Emergent Matter Science RIKEN e del Dipartimento di Chimica dei Polimeri dell’Università di Kyoto ottimizzano il funzionamento delle celle fotovoltaiche in plastica.

I ricercatori dell’Università di Stanford hanno sviluppato una speciale pellicola capace di abbassare la temperatura delle celle fotovoltaiche, favorendo la produzione di energia.

Enerray continua la propria politica di espansione e integrazione nei differenti contesti globali più dinamici e, dopo il Messico, estende i propri interessi in Maghreb, aprendo Enerray Morocco e aggiudicandosi il bando pubblicato da IRESEN.

Lo studio sperimentale di spray o vernici fotovoltaiche è in atto da diversi anni, simili prodotti consentirebbero di trasformare ogni superficie utile in collettori solari capaci di ricevere energia direttamente dal sole.

L’impianto fotovoltaico dell’Università di Cornell, in Ithaca (New York) si basa sulla nuova power station di Ingeteam INGECON SUN Power Station U.

Lo sviluppo delle celle solari stampabili è in atto da diversi anni, con l’intento di realizzare inchiostri fotovoltaici che possano essere applicati sulla superficie di un oggetto, per abilitare la cattura dei raggi solari.

I ricercatori della University of North Carolina stanno lavorando a progetti sperimentali che permetterebbero di produrre energia tramite particolari celle fotovoltaiche basate sulla tecnologia fotoelettrosintetica.