• Home
  • |
  • |
  • Analisi
  • |
  • Deutsche Bank, la grid parity e il fotovoltaico

Deutsche Bank, la grid parity e il fotovoltaico

Marzo 6, 2015
Daniele Preda

Le previsioni della Deutsche Bank in materia di fotovoltaico sono particolarmente positive e incoraggiano il mercato del solare in Europa, ma non solo.

Le previsioni della Deutsche Bank in materia di fotovoltaico sono particolarmente positive e incoraggiano il mercato del solare in Europa, ma non solo.

Secondo un recente rapporto, nei prossimi 15 anni assisteremo a un progressivo e inesorabile aumento delle installazioni fotovoltaiche e a una continua riduzione nell’impiego di combustibili fossili.
Entro il 2030 si prevede un deciso sviluppo del mercato, attualmente stimato a 130 GW installati, e tassi di crescita di circa 10 volte. Il fatturato del settore salirà a 5mila miliardi di Dollari entro il 2030.
Nello stesso periodo, il fotovoltaico coprirà circa il 10% del mercato elettrico e più di 100 milioni di nuovi clienti.
Il forte sviluppo di questo comparto è dovuto alla maturità del settore, che ha attualmente raggiunto la grid parity in più della metà dei Paesi dove è stato installato. Di fatto, con costi dell’energia compresi tra gli 8 e i 13 centesimi di Dollari per kWh, il fotovoltaico risulta nettamente più conveniente rispetto alle fonti convenzionali. L’elettricità prodotta tramite il solare risulta circa il 40% più vantaggioso rispetto a quella venduta al dettaglio.
Si tratta di un segno dei tempi e della volontà, ormai diffusa, di integrare le tecnologie green nel mix energetico di molti Paesi. Questo ha permesso di ridurre nettamente il divario tra il costo all’ingrosso dell’energia derivata dal carbone e quelle dell’energia prodotta tramite fotovoltaico. Si è passati infatti da un rapporto 7:1 a 2:1, con la possibilità di andare in pareggio entro i prossimi 18 mesi, senza escludere i mercati nei quali questa parità è già stata raggiunta.

 

Related Posts

La bolletta può diventare uno strumento potente

La bolletta può diventare uno strumento potente

La centrale a ciclo combinato di Sorgenia diventa una energy multifactory

La centrale a ciclo combinato di Sorgenia diventa una energy multifactory

ANIE: impianti per le rinnovabili in frenata a inizio 2025

ANIE: impianti per le rinnovabili in frenata a inizio 2025

A proposito del recente blackout in Spagna e Portogallo

A proposito del recente blackout in Spagna e Portogallo

Fronius a Intersolar 2025: inverter, accumulo e gestione con l’AI

Fronius a Intersolar 2025: inverter, accumulo e gestione con l’AI

Basta Scambio sul Posto, serve l’autoconsumo con l’accumulo

Basta Scambio sul Posto, serve l’autoconsumo con l’accumulo