Vito Zongoli, CEO di SENEC Italia, commenta la notizia relativa alla pubblicazione della mappa delle cabine primarie per le comunità energetiche rinnovabili (CER).
Siamo molto soddisfatti di questa notizia che, facilitando enormemente l’identificazione dei potenziali membri delle Comunità Energetiche Rinnovabili, rappresenta un passo concreto verso lo sviluppo di queste realtà in Italia.
L’azione del GSE indica chiaramente che, nel nostro Paese, nonostante qualche lentezza normativa, la strada nella direzione delle CER è segnata e che tutti gli enti interessati si stanno muovendo con determinazione lungo questa direttrice. Come per tutte le grandi novità, la macchina del cambiamento richiede i suoi tempi e il suo rodaggio, ma in molti, sia nel pubblico sia nel privato, si stanno attrezzando per rendere il progetto delle CER attuale il prima possibile.
Essere pronti per le CER
SENEC per prima ha lavorato alacremente nell’ultimo anno, per essere pronta a offrire un pacchetto completo di servizi per la costituzione e la gestione delle Comunità. Queste CER infatti costituiscono un tassello molto importante nella strategia europea per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità al 2030. L’Italia in questo ambito può essere un’apripista e un punto di riferimento per tutta l’Europa.
Il nostro lavoro nel campo delle CER vuole essere un contributo per garantire all’Italia questo ruolo e per rendere quanto mai vicino un futuro energetico più verde, economico e condiviso.