Per la prima volta, nel mese di maggio 2023 – in Europa – la quota maggiore di energia elettrica impiegata è stata generata da fotovoltaico e fonti rinnovabili.

A fronte di cali di costo dell’energia da fotovoltaico, serve comunque pianificare impianti a fonti rinnovabili per metterci al riparo da futuri nuovi scossoni.

A 60 anni dalla nascita dell’UNMIG, un nuovo ruolo a favore della transizione energetica, con politiche per lo sviluppo economico e il rispetto ambientale.

Come accade sempre più spesso, in diverse regioni del mondo, anche in UK le installazioni fotovoltaiche sono ormai competitive, come dimostrato dal recente record.

Il rapporto “National Solar Jobs Census” della Solar Foundation mette in evidenza il forte tasso di crescita dell’occupazione USA nel settore fotovoltaico in rapporto al comparto delle fossili.

Le previsioni della Deutsche Bank in materia di fotovoltaico sono particolarmente positive e incoraggiano il mercato del solare in Europa, ma non solo.

L’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (IRENA) rilascia il rapporto “Renewable Power Generation Costs in 2014”, un documento che sottolinea quanto le rinnovabili siano sempre più protagoniste della generazione energetica mondiale.

Carbon Tracker pubblica uno studio in materia di rinnovabili e crescita energetica dei Paesi in via di sviluppo.

Il Segretario per l’Energia delle Filippine, Carlos Gerico Petilla, recentemente intervistato in merito alle rinnovabili e alla loro diffusione nel Paese, sottolinea l’importanza di questi sistemi ecosostenibili per stabilizzare la fornitura di energia nazionale.

Le nuove previsioni dell’Energy Information Administration e il report “Annual Energy Outlook 2014”, sottolineano come il fotovoltaico sia pronto per diventare un elemento chiave della politica energetica degli USA.

In Inghilterra, e più precisamente a Nottinghamshire e nello Yorkshire, Anesco sta proponendo una campagna per la riqualificazione dei vecchi siti di estrazione del carbone, ormai in disuso.

Un recente studio condotto dalla Northwestern University e l’Argonne National Laboratory del DoE statunitense ha messo in evidenza i differenti livelli di produzione di pannelli solari, in termini di impronta solare.

A La Paz, in Messico, è stato allacciato alla rete Aura Solar I, il parco solare più grande dell’America Latina, una struttura con potenza di 30 MW che permetterà di ridurre le emissioni dannose per l’ambiente e di arrestare l’attività della centrale a carbone, da tempo operativa nell’area.

Negli Stati Uniti il mese di Ottobre ha visto una forte crescita del settore fotovoltaico, con l’allacciamento in rete di 504 MW di potenza.

Una recente ricerca di Bloomberg New Energy Finance rivela che, entro il 2030, la Cina è intenzionata a raddoppiare la propria capacità energetica e a installare nuovi impianti, la metà dei quali sarà rinnovabile. Ciò sarà possibile a fronte di un investimento di più di 3.900 miliardi di Dollari.