Nei mesi scorsi ANIE Rinnovabili ha promosso una azione collettiva contro il cosiddetto Decreto Legge Spalma Incentivi, eccependo che la norma è fortemente penalizzante per il settore e ritenendola incostituzionale per i suoi effetti retroattivi.

Il Coordinamento FREE, Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica, sottolinea come sia importante una maggiore coerenza da parte del Governo nella gestione delle energie rinnovabili.

Secondo assoRinnovabili, le nuove regole pubblicate dal GSE costituiscono un nuovo attacco al fotovoltaico italiano e favoriscono il degrado degli impianti.

I piani per la diversificazione energetica in India sono particolarmente ambiziosi, il Governo ha accelerato i processi per la concessione dei permessi e, entro pochi mesi, si prevede l’installazione della più grande centrale fotovoltaica al mondo.

Come molti altri Paesi popolosi, anche il Pakistan ha avviato da tempo una politica a favore del fotovoltaico, visto come una valida soluzione per limitare i blackout e servire al meglio alcune zone periferiche.

L’anno appena iniziato porta con sé una serie di novità per quanto riguarda gli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Il fotovoltaico può contrastare il limitato accesso all’energia elettrica, un gap ancora molto diffuso in molti Paesi.

assoRinnovabili scrive al Governo sottolineando la mancata emanazione del decreto relativo ai criteri e alle modalità di accesso ai finanziamenti bancari garantiti dalla Cassa Depositi e Prestiti.

Dopo due gradi di giudizio, in cui TAR e Consiglio di Stato hanno dato ragione agli operatori e ad assoRinnovabili, la nuova disciplina degli sbilanciamenti è ancora una volta gravemente penalizzante per i produttori di energia da FRNP.

Come evidenziato dal Governo, per mezzo del ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi, sono state confermate, anche per il 2015, le detrazioni fiscali del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica.

Il programma fotovoltaico indiano è stato, fin dalla sua presentazione, particolarmente ambizioso, ma ora il Governo ha annunciato un nuovo sviluppo per la piattaforma solare.

Le stime per quanto riguarda la base fotovoltaica installata per il 2014 sono state recentemente riviste al ribasso ma, nonostante questo, la Cina continua la propria strada verso la leadership del mercato.

Dopo essere passato al Senato ed essere stato approvato alla Camera, il Decreto Competitività sta per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Tra le recenti interrogazioni parlamentari, suscita particolare interesse quella riguardante la definizione del quadro normativo sulle modalità di connessione alla rete elettrica dei sistemi di accumulo a batteria, abbinati a impianti rinnovabili.

La guerra politica che sta scuotendo il mercato fotovoltaico continua da diversi mesi e, ormai, include numeri Paesi a livello globale e i player più importanti.

L’India sceglie di applicare nuovi dazi antidumping “trasversali”, che andranno a colpire i prodotti fotovoltaici d’importazione.

Come già esposto da assoRinnovabili, anche Anie/Gifi critica la possibile introduzione di un decreto “spalma incentivi” ed evidenzia come sia possibile ridurre il peso delle bollette degli italiani.

Il nuovo Governo guidato dal premier Renzi ha emanato il Decreto Legge “Del Fare” e, tra le molte novità contenute, una buona notizia per il comparto fotovoltaico. Sono infatti previsti finanziamenti specifici per gli impianti ad energia solare per le imprese, intesi come bene strumentale all’attività stessa.

Nuovi attacchi e indagini tra le superpotenze del mondo in merito alla diffusione della tecnologia fotovoltaica. Dopo UE e Cina, Stati Uniti, Cina e Taiwan, è ora il momento di nuove inchieste relativamente al solare indiano.

L’India fa parte dei Paesi emergenti, dove l’economia in crescita sta trainando lo sviluppo di piattaforme per l’approvvigionamento energetico sempre più pulite. Secondi i progetti in fase di sviluppo è previsto un incremento netto della potenza fotovoltaica installata entro i prossimi anni.