Il vice ministro allo Sviluppo Economico, Claudio De Vincenti, ha chiarito, nel corso di una interrogazione parlamentare, come saranno gestiti gli incentivi e quali saranno le manovre che verranno poste in essere dal Governo in rapporto alle linee guida imposte dall’UE.

L’anno appena iniziato porta con sé una serie di novità per quanto riguarda gli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Il mercato fotovoltaico italiano, recentemente messo a dura prova dalle difficoltà interne, dalla crisi e da alcune scelte politiche, mostra segni di stabilità, come evidenzia il Gestore dei Servizi Energetici.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio ha respinto la domanda cautelare dell’annullamento della norma, in risposta ai ricorsi presentati da assoRinnovabili e Confagricoltura contro lo “spalma-incentivi”.

assoRinnovabili ha depositato il ricorso contro il cosiddetto “spalma-incentivi”, forte dell’adesione all’azione legale di oltre 800 operatori.

Il termine ultimo per la scelta delle opzioni, così come previsto dallo spalma-incentivi, è scaduto il 30 novembre.

La società di consulenza indipendente per l’energia eLeMeNS pubblica il report “LookOut – Rinnovabili Elettriche Q3 2014? ed evidenzia le tendenze del mercato fotovoltaico in assenza di incentivi.

Il GSE pubblica sul proprio portale Web i tassi percentuali relativi alla rimodulazione degli incentivi per il fotovoltaico, facendo seguito a quanto deciso dal MiSE con il decreto attuativo “Incentivi energia elettrica impianti fotovoltaici superiori a 200 kW”.

Il Segretario per l’Energia delle Filippine, Carlos Gerico Petilla, recentemente intervistato in merito alle rinnovabili e alla loro diffusione nel Paese, sottolinea l’importanza di questi sistemi ecosostenibili per stabilizzare la fornitura di energia nazionale.

Le stime per quanto riguarda la base fotovoltaica installata per il 2014 sono state recentemente riviste al ribasso ma, nonostante questo, la Cina continua la propria strada verso la leadership del mercato.

Dopo essere passato al Senato ed essere stato approvato alla Camera, il Decreto Competitività sta per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Dopo essere stato approvato dal Senato, il DL Competitività, che include il tanto criticato “spalma-incentivi”, è ora in discussione alla Camera. Sembrerebbe plausibile l’applicazione di una serie di modifiche, grazie all’introduzione di alcuni emendamenti.

Secondo gli analisti di IHS in Italia si prevedono installazioni per un volume di 1 GW nel 2014, di cui circa un decimo sarà formato da impianti in grid parity.

Il Dipartimento dell’Energia americano ha annunciato che il governo Obama intende stanziare 15 milioni di Dollari per incentivare la crescita del fotovoltaico aiutando a formare nuove comunità fotovoltaiche.

Ernst&Young pubblicano i risultati della ricerca Renewable energy country attractiveness index e rendono disponibili un particolareggiato studio in merito ai mercati più attraenti e competitivi per quanto riguarda il segmento delle rinnovabili.

GTM Research e Solar Energy Industries Association (SEIA) analizzano il mercato fotovoltaico USA e evidenziano l’ottimo andamento generale del comparto.

Bloomberg New Energy Finance analizza il mercato fotovoltaico giapponese ed evidenzia possibili tagli alle tariffe incentivanti nel 14%. La riduzione si riferisce ai minori costi di gestione e manutenzione degli impianti e dovrebbe tradursi in una tariffa effettiva di 30 Eurocent per kWh, tasse escluse.

Il fotovoltaico, come ogni altro comparto di mercato, è soggetto alle normative vigenti. Il mercato può perciò essere influenzato, positivamente o negativamente, dai decreti e dalle leggi emanate nei differenti periodi. 

Il fotovoltaico giapponese sta conoscendo un periodo particolarmente florido e sta trainando gli investimenti e la produzione a livello mondiale. Si tratta del mercato più promettente degli ultimi mesi, che ha visto l’installazione di quasi 4 GW in meno di un anno.

L’avvento dei sistemi di accumulo è prossimo, a sostenerlo è l’Energy Storage Systems Aachen University, secondo la quale i prezzi e le tecnologie relativi a questo comparto stanno rapidamente diventando appetibili per una sempre più ampia fetta di pubblico.