Bloomberg New Energy Finance analizza il mercato fotovoltaico giapponese ed evidenzia possibili tagli alle tariffe incentivanti nel 14%. La riduzione si riferisce ai minori costi di gestione e manutenzione degli impianti e dovrebbe tradursi in una tariffa effettiva di 30 Eurocent per kWh, tasse escluse.
L’APESF, associazione portoghese delle imprese fotovoltaiche, denuncia il grave attacco messo in atto dal Governo nei confronti del comparto fotovoltaico, soprattutto per quanto riguarda gli impianti residenziali e di piccola taglia. Le misure, annunciate il 26 dicembre, sono state immediatamente rese operative, in data primo gennaio 2014.
In Giappone continua la massiccia installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia pulita, a sostegno delle fonti fossili e del nucleare. Il fotovoltaico, residenziale e non, ha subito un’impennata delle installazioni a seguito dell’introduzione di specifiche tariffe incentivanti, a luglio 2012.
Il fotovoltaico in India sta per partire e ci si aspetta grandi numeri entro pochi mesi. Di fatto il mercato è quasi pronto per accogliere nuovi impianti fotovoltaici e, nel gruppo di lavoro Cleantech Italia/India, selezionato dal GSE e dall’agenzia ICE di Nuova Delhi, c’è anche un’azienda italiana. Si tratta della BMSolar, guidata dal CEO
Secondo il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, la cartolarizzazione degli incentivi alle rinnovabili sarà pronta entro 15 giorni, per un totale di 3 miliardi di Euro all’anno. La volontà del ministro permetterebbe di posticipare tale cifra dalle bollette elettriche delle utenze italiane, garantendone un’effettiva riduzione.
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