La produzione fotovoltaica statunitense beneficia di costi di base sempre più contenuti. Ad affermarlo è SunPower, tra i leader di mercato negli USA, secondo la quale è stato possibile abbattere i costi di produzione del 20% nel corso del 2013.

Nuovi attacchi e indagini tra le superpotenze del mondo in merito alla diffusione della tecnologia fotovoltaica. Dopo UE e Cina, Stati Uniti, Cina e Taiwan, è ora il momento di nuove inchieste relativamente al solare indiano.

Cina e USA si sfidano da diversi mesi sul mercato fotovoltaico e la guerra fatta di dazi e imposizioni anti-dumping imperversa. Sembrerebbe tuttavia possibile l’avvio di un negoziato che possa ristabilire ordine tra le due superpotenze e che permetta di riequilibrare il mercato fotovoltaico.

Secondo le stime di IHS, il mercato cinese è attualmente il più grande e supera quello della nazioni concorrenti, dal Giappone, agli Stati Uniti alla Germania.

Le schermaglie che vedono protagonisti gli stati produttori e importatori di componenti e materie prime legate al comparto fotovoltaico continuano.

Il fotovoltaico statunitense cresce a ritmo serrato e, dopo i record registrati lo scorso anno, si candida come il secondo mercato più valido e ricco, dopo quello dei Paesi dell’area Asia-Pacifico.

Gli analisti di NPD Solarbuzz prevedono un anno all’insegna degli impianti fotovoltaici di grandi dimensioni, che saranno favoriti alle strutture più piccole.

I ricercatori della University of North Carolina stanno lavorando a progetti sperimentali che permetterebbero di produrre energia tramite particolari celle fotovoltaiche basate sulla tecnologia fotoelettrosintetica.

Goldpoly New Energy Holdings progetta un 2014 di forte crescita e, dopo aver acquisito China Merchants New Energy nel mese di giugno, ha annunciato la propria volontà di espandere il proprio portfolio di progetti solari.

SolarWorld lancia nuove accuse relativamente a possibili sovvenzioni scorrette ottenute dai produttori di silicio che importano materiale dall’Asia verso gli Stati Uniti. La volontà è quella di sollecitare indagini antidumping nei confronti delle aziende cinesi e taiwanesi che trattano questo materiale, fondamentale per la realizzazione dei pannelli.

Gli analisti del settore solare della Deutsche Bank evidenziano il trend del mercato fotovoltaico e svelano stime positive per il 2014 e 2015. Lo studio “2014 Outlook: Let the Second Gold Rush Begin” mette in risalto il rinnovato interesse per questa tecnologia e la crescita di molte nazioni, per quanto riguarda le installazioni e i volumi di

Gli impianti fotovoltaici installati sul tetto di case e residenze private, ma non solo, costituiscono un importante elemento per ridurre la dipendenza dalla rete e abbassare i costi in bolletta. Ma c’è di più, secondo uno studio del Lawrence Berkeley National Laboratory, riferito allo stato della California, una struttura fotovoltaica contribuisce ad aumentare la resilienza

Building Energy ha completato l’impianto da 1,2 MW a Baltimora (Maryland, USA). Il produttore indipendente di energia, che opera in Italia e all’estero, ha realizzato questo impianto su commissione dall’utility locale Washington Gas Energy Systems.

Meteocontrol, azienda di Augsburg, ha attivato una serie di impianti in diverse nazioni, adottando il servizio su misura “Progettazione, monitoraggio e gestione dell’energia”. 

La corsa alle rinnovabili degli Stati Uniti continua e ogni stato partecipa alla rivoluzione in atto, apportando modifiche o miglioramenti normativi dove questo sia possibile.

Negli Stati Uniti il mese di Ottobre ha visto una forte crescita del settore fotovoltaico, con l’allacciamento in rete di 504 MW di potenza.

Secondo i dati di NPD Solarbuzz, il mercato del fotovoltaico degli stati Uniti nel 2014 sarà il terzo dopo la Cina e il Giappone.

Una recente analisi del MIT sottolinea l’importante crescita dei brevetti energetici sviluppati negli ultimi anni nel campo delle fonti rinnovabili. Si tratta di una crescita che procede al passo con la diffusione delle nuove piattaforme per l’approvvigionamento energetico.

Le analisi più recenti del National Renewable Energy Lab (NREL) e del Massachusetts Institute of Technology (MIT) sottolineano come la rincorsa al primato fotovoltaico da parte degli USA sia ancora aperta.

Energy Trend rilascia i dati relativi al mercato del fotovoltaico mondiale e svela un report che sintetizza una crescita di vendite nel comparto asiatico. A fare la parte del leone, Paesi ad elevata crescita, come Cina e Giappone, mentre l’Europa perde lo scettro di leader del fotovoltaico.