Clivet, azienda italiana specializzata in sistemi di condizionamento a pompa di calore, è stata presente a KEY 2025 e in questa occasione abbiamo incontrato Miriam Rodriguez, Marketing Coordinator, e Mattia Coppe, Area Manager, per una chiacchierata sui prodotti e sulle strategie del marchio.
Chi è Clivet
Clivet è un’azienda con sede a Feltre, in provincia di Belluno, fondata nel 1989, che progetta e produce sistemi di climatizzazione e per il trattamento ad alta efficienza dell’aria. Nel 2016 il marchio ha stretto un’alleanza strategica con Midea e nel 2022 ha aperto a Milano il Clivet European Hub. Pochi giorni prima di KEY 2025, Midea ha siglato l’acquisizione di Arbonia climate, con l’intento di formare insieme a Clivet il nuovo gruppo MBT Climate, un riferimento per la climatizzazione a 360° in Europa.
Clivet è presente praticamente in tutta Italia con 36 agenzie e una rete di quasi 300 rivenditori, ma non opera solo nel nostro Paese, dato che esporta i suoi prodotti in più di 100 nazioni nel mondo. Ha otto filiali in UK, Germania, India, Russia, Emirati Arabi, Cina, Balcani e Francia.
Per quanto riguarda gli stabilimenti produttivi, Clivet ha il principale a Feltre, a cui si aggiunge quello di Verona, dedicato alle unità di trattamento aria. In totale i dipendenti sono poco più di 1.000, mentre la rete di assistenza conta 185 centri in tutto il territorio italiano.
In quali settori opera l’azienda?
Fin dalla sua fondazione, Clivet ha operato nel settore commerciale e industriale, quindi grandi sistemi di condizionamento per stabilimenti e centri commerciali. A seguito dell’alleanza stretta con Midea nel 2016 è iniziata anche la produzione di soluzioni per il residenziale e di tipo split.
Fatto 100 il fatturato di Clivet, il mercato C&I conta per circa il 60%, un altro 20% arriva dal settore VRF (Variable Refrigerant Flow, impianti di climatizzazione a espansione diretta per raffrescamento e riscaldamento), il restante 20% dal residenziale. Per il prossimo futuro, Clivet vuole crescere nel settore residenziale, anche tramite sponsorizzazioni e campagne pubblicitarie sui principali canali di comunicazione, per raggiungere i clienti finali.
Mattia Coppe
Nel C&I si sente molto la spinta del PNRR, mentre il residenziale è ancora in stallo, principalmente a causa della mancanza di incentivi da parte dello Stato. In questi giorni siamo in attesa del Conto Termico 3.0, che incentiverà la sostituzione delle caldaie termiche in favore delle pompe di calore. Inoltre sembra stimolerà anche tutta la parte del fotovoltaico. Per questo noi di Clivet siamo pronti a offrire un pacchetto studiato ad hoc, che include una pompa di calore e il nostro sistema Sinergy per l’accumulo dell’energia prodotta da un impianto fotovoltaico. Il tutto integrato nella soluzione Clivet Smart Living.
Le soluzioni più importanti mostrate a KEY 2025
Clivet ha approfittato della fiera KEY 2025 per mostrare ai visitatori i suoi prodotti più importanti:
- Clivet Smart Living: il sistema di gestione del comfort e dell’energia, modulare e componibile, che consente di acquistare separatamente e integrare nel tempo le varie unità in base alle esigenze delle abitazioni: pompa di calore, sistema di rinnovo e purificazione aria, controlli, terminali ambiente, accumulo di energia elettrica Sinergy
- Sinergy: l’accumulo energetico per immagazzinare l’energia elettrica prodotta dai pannelli fotovoltaici nelle ore di sole e utilizzarla nelle fasce orarie serali e notturne. Sinergy è modulare e di facile installazione, può essere collocato anche all’esterno ed è disponibile nelle versioni monofase e trifase, entrambe con quattro taglie, in base all’energia accumulabile. Inverter ibrido da 5 kW di potenza con pacchi batteria da 5, 10, 15, 20 kWh nella versione monofase. Inverter ibrido da 10 kW di potenza con pacchi batteria da 10, 20, 30, 40 kWh nella versione trifase
- Pompe di calore Hydro-Split: una soluzione efficiente, ecologica e salva-spazio per offrire il clima ideale in casa tutto l’anno, composta da una pompa di calore monoblocco esterna della famiglia EDGE e da un modulo idronico, collegati tra loro tramite connessioni idrauliche in cui scorre acqua
- EDGE PRO: la nuova pompa di calore residenziale con refrigerante naturale R290 ad alte prestazioni, monoblocco aria-acqua, disponibile con potenze da 4 a 40 kW
- AQUA PRO: la nuova pompa di calore con refrigerante R290 per la produzione di acqua calda sanitaria, che si colloca nella classe energetica A+
Il gas R290
Clivet offre sistemi a pompa di calore che usano come fluido refrigerante e riscaldante l’R290, conosciuto anche come propano. Si tratta di un gas molto poco clima-alterante, con un GWP (Global Warming Potential) pari a 3, di poco superiore all’anidride carbonica, che per convenzione ha un GWP pari a 1. Giusto per dare un paio di riferimenti, il fluido R32, ancora molto usato nel settore residenziale, ha un GWP di 675, mentre il gas R410A, anche questo molto diffuso, ha un GWP di 2.088.
Il passaggio all’R290 è necessario perché imposto dalle normative europee, che entro il 2027 puntano a eliminare l’impiego di gas nocivi per l’ambiente, come l’R32. Clivet è già pronta per questo cambiamento, tanto è vero che a catalogo include la macchina EDGE PRO, una pompa di calore residenziale ad alte prestazioni, sia per efficienza sia per silenziosità. Per quest’ultima caratteristica, in EDGE PRO sono presenti un’insonorizzazione del compressore e una ventola molto grande nell’unità esterna, che gira lentamente per muovere molta aria ma a bassa velocità.
Il rapporto con i partner
Il marchio è fedele a un’organizzazione costituita da produttore, rivenditore sul territorio, installatore e quindi cliente finale. L’azienda fa formazione, due anni fa ha rinnovato la sua Clivet University, con sale demo e per le esercitazioni, così gli installatori possono sperimentare in prima persona i prodotti, e i clienti come architetti e ingegneri possono vedere dal vero le soluzioni Clivet.
La società ha poi creato il Clivet Clima Club, una squadra di professionisti selezionati che rappresenta il fiore all’occhiello dei partner installatori e che è un punto di riferimento qualificato e affidabile per i clienti. I partner che ne fanno parte si distinguono per capacità tecnico-commerciali e propensione all’innovazione, il tutto garantito dalla formazione continua della Clivet University.
Queste iniziative per la formazione sono particolarmente importanti oggi, perché stiamo passando dalle caldaie tradizionali alle pompe di calore, un cambiamento di tecnologie che richiede competenze tecniche specifiche, che non tutti gli installatori possiedono.
Un giudizio su KEY 2025?
Miriam Rodriguez
Clivet partecipa a KEY dall’anno scorso, quindi questa è la seconda edizione che frequentiamo. Quest’anno abbiamo scelto uno stand più grande, in accordo con la crescita della fiera di Rimini. Noi conosciamo bene Klimahouse, la manifestazione che si è tenuta a Bolzano nei giorni a cavallo tra gennaio e febbraio di quest’anno, e abbiamo notato a Rimini un pubblico non solo più ampio ma anche molto più preparato sui temi della transizione energetica. Qui a KEY 2025 i visitatori dello stand hanno posto domande molto puntuali e precise, chiaro segno della loro conoscenza del settore.