L’architetto tedesco André Broessel sta attualmente lavorando a un nuovo prototipo di dispositivo compatto per il solare a concentrazione, un apparato che potrebbe cambiare l’approccio a questo tipo di piattaforma.

I sistemi di accumulo sono al centro di molti studi e ricerche, mentre dal punto di vista del mercato, si prevedono anni d’oro per le piattaforme destinate allo storage. In quest’ottica, SMA ed E.ON stanno lavorando a un innovativo pacchetto modulare su larga scala.

I ricercatori della Purdue University, in Indiana, stanno sviluppando una nuova piattaforma che comprende cristalli fotonici 3D e celle solari a film sottile.

Schneider Electric sta sviluppando il progetto Microsol, una piattaforma capace di generare contemporaneamente energia elettrica, calore e acqua potabile. Si tratta di un sistema ideato nel 2011, pensato per le aree più remote, poco servite o completamente prive di supporto tecnologico.

L’Accademia Europea di Bolzano (Eurac), su richiesta della provincia di Bolzano, sta valutando l’impatto solare nelle aree lacustri nel bacino di Resia. L’intento è quello di studiare e determinare la quantità di emissioni luminose emesse in quell’area, per poter successivamente considerare la costruzione di impianti fotovoltaici da installare sulla superficie del lago.

I ricercatori della University of North Carolina stanno lavorando a progetti sperimentali che permetterebbero di produrre energia tramite particolari celle fotovoltaiche basate sulla tecnologia fotoelettrosintetica.

I ricercatori dell’A*STAR Institute of High Performance Computing di Singapore stanno sviluppano una nuova piattaforma per l’approvvigionamento energetico basato su tecnologia fotovoltaica.