Il progetto Fenice per il nuovo stabilimento FuturaSun ha superato la selezione del CINEA nell’ambito dei finanziamenti UE a fondo perduto dell’Innovation Fund.
Le forti incertezze legate al mercato UE e l’imposizione dei dazi antidumping sono alla base delle difficoltà che stanno rallentando la diffusione del fotovoltaico cinese. A dirlo è il segretario generale della Camera di Commercio cinese per l’Import-Export di attrezzature e prodotti elettronici, Sun Guangbin.
L’Istituto di statistica europeo Eurostat ha rilasciato i dati relativi alla produzione e al consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili per quanto riguarda i Paesi membri dell’unione. Le analisi mettono in rilievo una quota delle fonti rinnovabili del 14,1%, riferita all’intera produzione elettrica per l’anno 2012.
Le discordie commerciali tra Cina e Comunità Europea si protraggono da mesi e hanno portato all’imposizione di dazi su componenti e sui materiali provenienti dal gigante asiatico. La battaglia sembrerebbe tuttavia conclusa a seguito del voto del Consiglio UE, in merito alla negoziazione con i produttori cinesi che rispetteranno gli accordi.
Nell’ambito del Convegno “Risanare il passato e progettare il futuro. Indicazioni per una Sen rinnovata”, il Coordinamento Free (Fonti rinnovabili ed efficienza energetica) si è dichiarato contrario all’emendamento contro le rinnovabili: “No all’emendamento che ammazza le rinnovabili, spostando le risorse dalle rinnovabili alle termoelettriche, che si sta tentando di inserire nella legge di stabilità in
Page [tcb_pagination_current_page] of [tcb_pagination_total_pages]