Con l'entrata in vigore della norma CEI 0-21, operativa a partire dal 23 giugno prossimo, che delinea le caratteristiche tecniche di connessione alle reti di distribuzione di energia elettrica in Bassa Tensione su tutto il territorio nazionale sarà necessario dotare gli impianti della certificazione di idoneità. La norma infatti delinea le prescrizioni di riferimento per la

Secondo quanto comunicato dal Gestore dei Servizi Energetici non si aprirà il Registro grandi impianti nel secondo semestre del 2012. E’ stato infatti superato il limite previsto dalle norme attualmente vigenti per gli incentivi ai grandi impianti del valore di 1 miliardo di euro che determina l’azzeramento della disponibilità per la seconda parte dell’anno. Ricordiamo che

La questione degli incentivi al fotovoltaico sta animando il dibattito in seguito agli emendamenti presentati al Parlamento che propongono la modifica delle norme che regolano l'installazione di impianti fotovoltaici nei terreni agricoli, la posizione del GiFi è chiara nelle parole di Valerio Natalizia: "Ribadiamo la nostra assoluta contrarietà ad ogni modifica della legge in corso d'opera,

Il CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) ha pubblicato la norma CEI 0-21 “Regola tecnica di riferimento per la connessione di utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica” che avrà diverse, e probabilmente rilevanti, ripercussioni sui produttori di inverter. La norma definisce i criteri tecnici per la connessione degli utenti alle

Il Gse rende noto che secondo l’art.8, comma 8 del DM 5 maggio 2011 l’iscrizione al Registro dei grandi impianti fotovoltaici non è cedibile a terzi.

Sul sito del GSE, Gestore dei Servizi Energetici, è segnalata la notizia che, in attuazione di quanto previsto dal DM 5 maggio 2011, alla mezzanotte di ieri, 30 novembre 2011, è scaduto il termine per l'iscrizione al Registro informatico per i "grandi impianti fotovoltaici", riferito al primo semestre dell'anno 2012.

Sono state approvate dalla Giunta regionale Toscana le individuazioni delle zone non idonee alla realizzazione di impianti fotovoltaici a terra e di quelle idonee alle varie potenze nelle 10 province. A darne notizia è stata Toscana Notizie, l’Agenzia di informazione multimediale della Giunta regionale toscana.

I siti delle agenzie di stampa riportano la notizia che il Sottosegretario allo Sviluppo economico, Stefano Saglia, ha dichiarato che il condono per gli impianti delle rinnovabili non esiste.

Sta suscitando diverse polemiche la notizia relativa a un possibile testo che potrebbe essere inserito nel Decreto Sviluppo intitolato "Condono in materia di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili". Stando alle informazioni riportate su diversi siti, sembra che il provvedimento potrebbe rappresentare un condono “tombale” sia dal punto di vista amministrativo

Valerio Natalizia, Presidente GIFI-ANIE, ha illustrato in una nota stampa la posizione dell'associazione sulle reti, sottolineando, fra l'altro, la necessità di un confronto e come occorra procedere più speditamente sulla definizione delle normative tecniche per le tecnologie che ci sono già.

La Regione Sardegna, con la deliberazione N. 40/20 del 6.10.2011, ha semplificato le procedure autorizzative per la costruzione e l’esercizio di alcune tipologie di impianti, come le serre, alimentati da fonti rinnovabili.

Il Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna ospita i dettagli della nuova disciplina regionale per il rendimento energetico degli edifici, entrata in vigore il 6 ottobre 2011. La data in cui inizieranno ad assere applicate le novità (il riferimento è il Bollettino n. 151 del 6 ottobre 2011) inerenti la dotazione di impianti a fonte rinnovabile

Il GSE specifica i criteri di applicazione del premio per impianti fotovoltaici installati in sostituzione di eternit. Secondo quanto dichiarato, in seguito alle numerose richieste di operatori e installatori, la maggiorazione è applicabile in caso di interventi di smaltimento effettuati dopo la data di entrata in vigore del Decreto. 

La validità degli attuali test per i moduli solari è relativamente ridotta e, proprio per questo, il Fraunhofer Institute for Solar Energy Studies e il Centro Fraunhofer per i sistemi energetici sostenibili hanno sviluppato il progetto PV Module Durability Initiative.

L’Epia, European Photovoltaic Industry Association, è la più ampia associazione di industrie che operano nel settore fotovoltaico e conta più di 240 membri. Secondo l’istituto, i recenti sviluppi del mercato fotovoltaico, dai notevoli risultati conseguiti nel campo della ricerca al considerevole abbassamento dei costi, permetteranno al mercato FV di diventare competitivo dal 2020.

Eosolare ha recentemente annunciato che i propri moduli FV hanno ricevuto il riconoscimento TÜV.

Molte aziende produttrici di componenti per impianti fotovoltaici stanno annunciando la loro conformità alle norme del Quarto Conto Energia che che prevedono un ulteriore incentivo del 10%per l'impiego di componenti prodotti nell’Unione Europea. Questa conformità però deve essere certificata da un ente di terza parte, membro della IECEE (IEC System for Conformity testing and Certification

ICIM, ente di certificazione indipendente, accreditato quale ente terzo al rilascio delle Factory Ispection conferma la propria soddisfazione per il raggiungimento di una maggiore chiarezza per quanto riguarda le incentivazioni previste dal IV Conto Energia.

Le regole contenute nel Quarto Conto Energia vengono aggiornate, il GSE pubblica le norme Applicative contenenti le modalità di attuazione delle disposizioni stabilite dal Decreto Ministeriale 5 maggio 2011.  

Il Ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, ha precisato in un comunicato pubblicato sul sito del Ministero che "Nel testo definitivo della manovra finanziaria inviato al Quirinale non c’è nessun taglio degli incentivi per le energie rinnovabili”.