Coordinamento Free sottolinea come la ricarica delle auto elettriche debba essere considerato come un vero e proprio servizio pubblico.

Coordinamento Free pubblica un position paper sul Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima e critica i cambiamenti fatti rispetto al testo originale proposto.

Con una dichiarazione di pochi giorni fa, il Coordinamento FREE bollava come impropria la richiesta, pubblicata il 6 marzo scorso dal GSE, in merito al sistema di raccolta dati per gli impianti fotovoltaici privi di tariffe incentivanti.

Secondo il Coordinamento FREE la richiesta pubblicata il 6 marzo scorso dal GSE, in merito al sistema di raccolta dati per gli impianti fotovoltaici privi di tariffe incentivanti, sarebbe impropria.

Il Coordinamento Free e ANEV contestano l’introduzione nel Decreto legge “Destinazione Italia”, che prevede la possibilità per i produttori di energia rinnovabile di spalmare gli incentivi su un tempo maggiore rispetto a quello attualmente vigente, al fine di abbassare il costo delle bollette per famiglie e imprese.

APER, AssoSolare e il Coordinamento FREE non sono d’accordo su quanto espresso dall’Autorità per l’Energia (AEEG) nei DCO 183/2013/R/EEL e 209/2013/R/EEL, in merito ai Sistemi Efficienti d’Utenza (SEU), alle Reti Interne d’Utenza (RIU) e agli autoconsumi di energia rinnovabile.