Il mercato fotovoltaico italiano, recentemente messo a dura prova dalle difficoltà interne, dalla crisi e da alcune scelte politiche, mostra segni di stabilità, come evidenzia il Gestore dei Servizi Energetici.

Il GSE pubblica sul proprio portale Web i tassi percentuali relativi alla rimodulazione degli incentivi per il fotovoltaico, facendo seguito a quanto deciso dal MiSE con il decreto attuativo “Incentivi energia elettrica impianti fotovoltaici superiori a 200 kW”.

Il GSE pubblica il rapporto “Regolazione regionale della generazione elettrica da fonti rinnovabili”, come precisato dal Decreto Legge 28/2011 (art.14). La situazione, aggiornata al 30 giugno di quest’anno, illustra lo stato della regolazione regionale nell’ambito delle procedure autorizzative per gli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da FER.

Il GSE rende note le modalità e le Regole Tecniche che riguardano il calcolo del regime contributivo riguardante lo scambio sul posto. Vengono così specificate le modalità entro le quali il piccolo produttore energetico rivende al Gestore e riutilizza l’energia in eccesso prodotta dal proprio impianto fotovoltaico.

Il 6 giugno è stata raggiunta la soglia di 6,7 miliardi di Euro, per quanto riguarda il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi relativi al comparto fotovoltaico. Questo è quanto segnala l’Autorità per l’energia elettrica e il gas (Aeeg), con la delibera 250/2013/R/efr.

Il Consorzio nazionale raccolta e riciclo (Cobat) ha organizzato un incontro con i produttori e gli importatori di moduli fotovoltaici iscritti, per poter condividere le garanzie ottenute a seguito del riconoscimento dell’idoneità da parte del GSE.