Gli USA proseguono lo sviluppo della propria politica solare e, secondo una ricerca condotta da The Solar Foundation e SEIA (Solar Energy Industries Association), l’impatto delle nuove installazioni fotovoltaiche nel settore dell’educazione è notevole.

Il nuovo rapporto US Solar Energy Industries Association (SEIA) e GTM Research mette in evidenza i progressi fatti dagli Stati Uniti per quanto riguarda le nuove installazioni fotovoltaiche.

GTM Research e Solar Energy Industries Association (SEIA) analizzano il mercato fotovoltaico USA e evidenziano l’ottimo andamento generale del comparto.

Nuovi attacchi e indagini tra le superpotenze del mondo in merito alla diffusione della tecnologia fotovoltaica. Dopo UE e Cina, Stati Uniti, Cina e Taiwan, è ora il momento di nuove inchieste relativamente al solare indiano.

Una ricerca commissionata dall’associazione statunitense delle industrie che operano nel settore del solare (Seia) a Gtm Research rivela che il 2013 si confermerà come un vero e proprio anno d’oro per lo sviluppo del fotovoltaico in America.

I dazi applicati ai differenti mercati stranieri da una nazione o dall’altra costituiscono un ostacolo allo sviluppo dell’industria fotovoltaica. Lo sa bene la SEIA americana, Solar Energy Industries Association, che propone una possibile risoluzione per limitare i problemi derivanti dalla disputa tra Stati Uniti e Cina.

Il primo Global Solar Summit si svolge a Fiera Milano-Rho, in occasione del Solarexpo – The Innovation Cloud. Parallelamente la Commissione Europea ha proposto ai 27 Stati membri di imporre dazi sui pannelli solari importati dalla Cina, sollevando forti reazioni tra i player in gioco.