Novembre 21, 2010

Francesco Ferrari

I moduli fotovoltaici e gli inverter di Mitsubishi Electric a SAIE 2010

Mitsubishi Electric si è presentata SAIE 2010 con i moduli fotovoltaici della nuova serie PV-TJ a 60 celle e della serie PV-TD e con la gamma di inverter serie S, composta da cinque nuovi modelli.

Mitsubishi Electric si è presentata SAIE 2010 con i moduli fotovoltaici della nuova serie PV-TJ a 60 celle e della serie PV-TD e con la gamma di inverter serie S, composta da cinque nuovi modelli.

I moduli della serie PV-TJ consentono una riduzione dei costi totali dell’impianto fotovoltaico. Grazie infatti alla maggiore potenza e alle maggiori dimensioni di ogni singolo pannello si riduce il numero di moduli fotovoltaici necessari per la costruzione dell’impianto, con una conseguente riduzione dei costi di installazione.

I moduli PV-TJ sono dotati di ben quattro bus bar, grazie ai quali è stato possibile ridurre le perdite di energia all’interno di ogni cella fotovoltaica, aumentando così il rendimento del 3% rispetto ai modelli precedenti. Inoltre, l’aumento da 50 a 60 del numero di celle impiegate per modulo ha accresciuto del 24% la potenza di uscita di ogni modulo e ne ha aumentato il rendimento.

Al SAIE, Mitsubishi Electric espone anche i moduli della gamma PV-TD, caratterizzati da una innovativa pellicola di supporto in grado di aumentare del 10% la luce riflessa dagli spazi tra una cella e quella adiacente, rispetto al precedente modello, incrementandone la potenza. Inoltre, grazie alla posizione delle scatole di giunzione e all’abbreviazione dell’interconnessione delle stringhe è stato possibile ridurre le perdite interne del 3,5%.

Mitsubishi Electric è riuscita a ottenere una tolleranza di produzione dei moduli del +/-3% (rispetto al valore precedente pari al +10%/-5%). Miglioramenti che consentono al modulo di arrivare ad una potenza massima di 195W, ottenendo una efficienza di conversione fotoelettrica del 14,1%.

Entrambe le serie di moduli Mitsubishi Electric sono realizzate senza l’utilizzo di metalli pesanti: le saldature sono in stagno completamente privo di piombo, per un minore impatto ambientale rispetto ai moduli fotovoltaici tradizionali.

Tutti questi modelli hanno superato il test CEI di carico statico di 5400Pa, una norma stabilita dalla Commissione Elettrotecnica Internazionale per il rendimento dei moduli fotovoltaici.

Per gli inverter, invece, Mitsubishi Electric ha presentato al SAIE la gamma di inverter serie S, composta da cinque nuovi modelli dall’elevata efficienza e affidabilità.

Grazie a un range di temperatura di funzionamento da -20 gradi C° a +50 gradi C°, al grado di protezione IP54 e al sezionatore CC, gli inverter della serie S garantiscono le migliori prestazioni sia in installazioni esterne che interne.

Il doppio MPPT (Maximum Power Point Tracking) di cui sono dotati i modelli PV-S4200 e il PV-S4600 li rende adatti ai tetti multi falda e assicura un elevato grado di efficienza anche in condizioni di irraggiamento diverso nelle differenti aree del campo fotovoltaico. La percentuale di efficienza è infatti del 97,8% per il PV-S6000, del 97,5% per i modelli PV-S4600 e PV-S4200, del 96,8% per il PV-S3200 e del 96,6% per il PV-S2600.

I nuovi inverter, grazie alla tecnologia unica unica “recupero dolce”, garantiscono una riduzione delle perdite dalla “switching” tra alto, medio e basso potenziale e sono dotati di una ventola di raffreddamento ad alta velocità che minimizza le dispersioni di rendimento dovute agli aumenti di temperatura all’interno dell’inverter, migliorandone la durata nel tempo.

L’ampio display LCD a matrice di punti (255×160 pixel a 5 linee), retroilluminato a LED bianchi, ne permette la visione anche in ambienti oscuri. La presenza di un interruttore ottico di semplice utilizzo rende ancora più immediato l’utilizzo dell’inverter.

Altre caratteristiche fondamentali sono l’affidabilità e la sicurezza, garantite dalla struttura in alluminio, derivata dalla stessa tecnologia dei moduli fotovoltaici Mitsubishi Electric e dall’involucro metallico completamente stagno che garantisce la non infiammabilità, anche nella zona dei collegamenti.

Mitsubishi Electric ha presentato anche la serie di inverter PV-PNS, composta da tre modelli caratterizzati anch’essi per il grado di efficienza tra i più elevati del mercato: 96,2% e un’efficienza MPPT, l’efficienza d’inseguimento del punto di massima potenza, pari al 99,7%.

Gli inverter della serie PV-PNS si contraddistinguono, inoltre, per l’alta tensione di ingresso che varia da 150 V a 700 V e l’utilizzo dei moduli di potenza a tecnologia IGBT ad alta velocità.

Il peso ridotto, circa 19Kg, e le dimensioni compatte rendono questi inverter facili e semplici da installare soprattutto nel montaggio a parete. Altre caratteristiche sono l’affidabilità e la sicurezza grazie anche al metodo di connessione al pannello fotovoltaico con morsettiera provvista di terminali ad occhiello e una struttura protetta da una copertura metallica.

 

 

 

 

 

 

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