I laboratori del Massachusetts Institute of Technology hanno messo a punto un prototipo di cella solare capace di ricevere l’energia emessa nello spettro dell’infrarosso. Questo progetto, ancora in fase di sviluppo permetterebbe di intercettare circa il 40% dell’energia solare di natura infrarossa, ora fuori portata per le attuali celle fotovoltaiche in silicio.

Schneider Electric ha presentato PowerStruxure, la soluzione completa di power management per i settori industriale, building, data center e per altre tipologie di applicazioni ad alto consumo energetico; si tratta di uno dei sotto-sistemi che contribuiscono maggiormente all’obiettivo di risparmio del 30% sui costi capitale e operativi possibile con l’applicazione di EcoStruxure. PowerStruxure si compone

Q.CELLS ha raggiunto un traguardo particolarmente importante per il segmento delle celle fotovoltaiche, producendo moduli che privi di effetto PID (Potential Induced Degradation). Questo fenomeno influenza negativamente il rendimento energetico dei moduli fotovoltaici, causandone la perdita di efficienza quando soggetto a un voltaggio altamente negativo tra cella fotovoltaica e terreno.

Trina Solar collaborerà con l’azienda tedesca E3/DC per lo studio e la realizzazione di soluzioni tecniche che permettano lo stoccaggio dell’energia, con finalità riguardanti il segmento privato e quello delle piccole aziende.Secondo Trina Solar lo stoccaggio rappresenta una delle importanti tecnologie in continua ascesa e consente di bilanciare la produzione di energia solare e i

Sharp Corporation ha raggiunto nuovi traguardi, realizzando nuove celle solari capaci di abbattere il precedente record per quanto riguarda il coefficiente di conversione. Le attuali unità raggiungono il 43,5%, sfruttando una struttura a tripla giunzione e un insieme di lenti che convogliano la luce direttamente sulle celle.

Il sistema Schmid Multi-Busbar sta per essere ultimato, questa soluzione promette un guadagno dello 0,6% rispetto alla precedente versione. La minore resistenza consente di raggiungere un fill factor sino a 0,3%. Questa versione permette la riduzione dell'impiego di argento su entrambi i lati di circa il 75% se confrontata con la variante di precedente generazione.

Canadian Solar ha recentemente presentato i risultati di alcuni test interni, svolti sulle celle solari mono cristalline ELPS. L’efficienza raggiunta è ora del 21,1%, il più alto risultato registrano sinora per le celle mono-cristalline di tipo P.

Conergy ha recentemente annunciato che l’effetto PID può essere significativamente ridotto, facendo ricorso a un trattamento appropriato dello strato antiriflesso nel processo di produzione delle celle oppure impiegando un materiale adatto per incorporare le celle nel modulo.

Canadian Solar ha raggiunto la conformità con lo standard internazionale OHSAS 18001 per la salute e sicurezza sul lavoro dopo un’attenta valutazione da parte di TUV Rheinland. La certificazione OHSAS 18001 sarà obbligatoria per le imprese produttrici di moduli fotovoltaici per accedere agli incentivi del Conto Energia e in questo senso, Canadian Solar continua a

L’accordo strategico prevede che Siemens Italia, in qualità di partner strategico per la tecnologia Smart Grid, fornirà soluzioni e servizi ad Enel, selezionata da Expo Milano 2015 come Smart Energy Partner. “Questa collaborazione è per noi grande motivo di soddisfazione. Siemens già oggi lavora al fianco delle città italiane per traghettarle verso un futuro smart. Metteremo

DERBILIGHT è un nuovo prodotto di Derbigum, è un lucernario tubolare che ottimizza la captazione e la diffusione della luce solare distribuendola uniformemente all'interno dell'immobile. Derbilight ha un diametro di 57 cm  ed è studiato appositamente per massimizzare la luce naturale anche alle inclinazioni più basse del sole.

Grazie a nuovi modelli matematici come AMESIS  è possibile studiare meglio le potenzialità di raccolta energetica derivante dal sole per una specifica area del territorio.

Destinato a diventare un punto di riferimento della ricerca di innovazione tecnologica, il Laboratorio per le Nanotecnologie e le Nanoscienze (SNN-Lab) dell’Università la Sapienza di Roma sarà inaugurato a giorni. Il laboratorio, realizzato con fondi dell’Università, è dotato di strumentazioni d’avanguardia, a livello internazionale, e punterà sulla ricerca nell’ambito di soluzioni tecnologiche nei diversi settori con

Andreas Mershin è un biofisico e ricercatore del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Con la sua equipe ha recentemente gettato le basi per la costruzione delle celle foto-ricettive di domani.

Lo sviluppo di nuove tecnologie, così come l’avanzamento progressivo nel campo dei sistemi fotovoltaici già in uso da tempo, hanno permesso di superare record di efficienza con una certa frequenza, in questi ultimi mesi. Questa volta è il caso della statunitense First Solar, capace di portare il parametro di efficienza dei moduli in Tellurio di

Solon ha recentemente annunciato di aver terminato l’installazione del proprio progetto pilota SOLquick. Si tratta di un impianto da 10 kW che sfrutta una soluzione innovativa per strutture da tetto, attualmente residente sulla struttura Biosfera 2 a Tucson, in Arizona.

Conergy Conergizer è un software online, gratuito, che permette agli utenti di sviluppare il proprio impianto fotovoltaico tramite una procedura guidata semplice. Questo strumento è pensato per i progettisti, architetti, geometri, installatori ed è stato creato per velocizzare la progettazione della struttura, oltre che per massimizzare l’efficienza complessiva dell’impianto.

Le attuali celle fotovoltaiche vedono dominare le tecnologie basate sul silicio, con struttura monocristallina, policristallina o amorfa. I pannelli solari che sfruttano celle al silicio sono infatti largamente diffusi, ma si stanno diffondendo però dispositivi che fanno uso di altre tecnologie, come per esempio quelle con celle a film sottile, o thin film, che sfruttano

Le nuove tecnologie, applicate al campo del fotovoltaico, promettono radicali miglioramenti nella capacità di catturare l’energia solare per la conversione in energia. Lo dimostrano recenti studi che documentano la realizzazione di una nuova vernice solare basata su strutture molecolari a nanoparticelle di semiconduttori.