Maggio 25, 2011

Cristiano Sala

Helios Technology, nuovi moduli ibridi I3A214-235P

  Helios Technology, azienda italiana con sede a Carmignano di Brenta è da tempo nota per l’impegno nella produzione di celle e moduli fotovoltaici e ha recentemente presentato il nuovo modulo “ibrido” I3A214-235P. Grazie a questo innovativo apparato è possibile abbinare la tecnologia fotovoltaica alla generazione di energia termica. Il calore prodotto viene infatti trasportato da un apposito fluido che circola nel collettore di alluminio abbinato al modulo FV.  

 

Helios Technology, azienda italiana con sede a Carmignano di Brenta è da tempo nota per l’impegno nella produzione di celle e moduli fotovoltaici e ha recentemente presentato il nuovo modulo “ibrido” I3A214-235P. Grazie a questo innovativo apparato è possibile abbinare la tecnologia fotovoltaica alla generazione di energia termica. Il calore prodotto viene infatti trasportato da un apposito fluido che circola nel collettore di alluminio abbinato al modulo FV.

 

 

Questo tipo di pannello è adatto per installazioni dove si richiede la generazione di energia elettrica e, parallelamente, anche la produzione di acqua calda, sia per il riscaldamento, sia per scopi sanitari. Collegando il modulo con uno scambiatore termico e un gruppo di accumulo per l’acqua calda è possibile preriscaldare l’acqua di mandata verso la caldaia, riducendo i consumi di gas. Si tratta di una soluzione pensata anche per il funzionamento di impianti a pavimento o per il riscaldamento di piscine.

Nel dettaglio, la componente fotovoltaica dei moduli I3A214-235P sfrutta 60 celle ad alta efficienza in silicio policristallino C6BA prodotte direttamente da Helios Technology. Le celle sono munite di 3 condutture (bus bar), capaci di innalzare il rendimento e la potenza media in uscita dal modulo. La scatola di giunzione sfrutta cavi e connettori a innesto rapido, per semplificare l’installazione.

Le celle adottate sono in grado di offrire un comportamento di buon livello anche alle basse insolazioni, grazie a particolari trattamenti produttivi. I singoli moduli, inoltre, sono stati verificati in condizioni di diverso tipo e sono certificati per la resistenza al “carico neve/vento”, sia disponendo i pannelli secondo il lato lungo sia fissandoli sul lato corto.

L’abbinamento del modulo con la placca di alluminio offre in più un sensibile vantaggio in termini di produzione elettrica. La dissipazione del calore da parte di questa piastra, che funziona da vero e proprio “radiatore”, consente una abbassamento della temperatura operativa nominale di circa 10°C e un aumento di energia prodotta pari a 10 W a modulo (in condizioni di irraggiamento 800 W/m2).

La sezione termica integrata nei pannelli I3A214-235P consente la produzione di potenza pari a 500 Wt per ciascun modulo, con perdite di carico contenute e comprese tra 20 e 30 mbar, a seconda delle condizioni di utilizzo.

Il fluido di trasporto del calore è costituito da una particolare miscela di acqua e glicole, per prevenire la formazione di ghiaccio nel periodo invernale.

I moduli I3A214-235P possono vantare numerose certificazioni. Tra le più significative, la CEI EN 61215 (2006) per i carichi neve / vento elevati e la CEI EN 61730-1-2 (2007) in merito alla classe di isolamento (Classe II fino a 1000VDC). I materiali che compongono i moduli sono garantiti 10 anni, così come i possibili difetti di fabbricazione. Il produttore garantisce inoltre una potenza non inferiore al 90% in 10 anni e 80% in 25 anni.

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